L’associazione pro Vannacci arriva a Ferrara, nasce il team estense de “Il mondo al contrario”
Il gruppo ferrarese vuole riunire i sostenitori dell’eurodeputato della Lega e promuovere le sue idee e valori. Chi c’è
Ferrara Il generale Vannacci chiama – più o meno idealmente – all’adunata e molti sostenitori iniziano a riunirsi intorno a idee e valori promossi dall’eurodeputato della Lega, salito alla ribalta negli ultimissimi anni con un libro che definire divisivo è un eufemismo. E proprio da quel volume prende il nome un’associazione che ora arriva ufficialmente anche a Ferrara con la nascita del Team Estense. L’associazione è “Il Mondo al Contrario”, che ha appunto l’obiettivo di riunire i sostenitori del generale Roberto Vannacci a livello locale e promuovere attivamente i suoi principi.
A guidare il primo team ferrarese, che conta già diverse adesioni in buona parte del territorio provinciale, sarà Luca Cardi, segretario della Lega a Cento. A lui, in qualità di team leader, spetterà il compito di coordinare le attività associative sul territorio, con l’obiettivo di costruire una rete coesa di aderenti e simpatizzanti. Tra i fondatori del Team Estense figurano anche il consigliere comunale di Cento, Alex Melloni, Simone Mazzei di Vigarano Mainarda – già vicesegretario provinciale della Lega – e Michele Lodi, assessore a Terre del Reno nello scorso mandato.
«Il generale Roberto Vannacci ha l’indiscutibile merito di dire ad alta voce ciò che molti italiani pensano in silenzio, ma che spesso non hanno il coraggio di esprimere» dichiara Luca Cardi. «I suoi principi di patriottismo, sicurezza e buonsenso non sono soltanto condivisibili, ma necessari. In un’epoca di politicamente corretto e di narrazioni imposte, Vannacci incarna la schiettezza e l’onestà intellettuale di cui il nostro Paese ha bisogno. Con “Il Mondo al Contrario” vogliamo rappresentare la risposta organizzata e determinata di tutti coloro che, a Ferrara e provincia, si riconoscono nel generale e credono sia giunto il momento di rimettere l’Italia e i suoi veri valori al primo posto».
