La Nuova Ferrara

Ferrara Sono anni ormai che in un angolo della provincia di Ferrara capita che il cielo si colori di un intenso rosa fucsia. Una particolarità che però non smette di incuriosire, generando la corsa alla foto da postare sui social. Tra chi ci ha fatto l’abitudine e chi non l’ha mai visto, il fenomeno si verifica occasionalmente da quasi dieci anni, l'ultima volta ieri, sabato 20 dicembre.

Cos’è e perché succede

Nessun tramonto anomalo, ovviamente, si tratta invece delle luci delle serre idroponiche per la produzione di pomodori della Fri-El, azienda leader in Italia che tratta di energia prodotta da fonti rinnovabili. Gli impianti si trovano a San Giovanni di Ostellato, pertanto le luci sono ben visibili nel Basso ferrarese, dalla Superstrada e fino ai Lidi.

Era il 2017 quando per le prime volte il cielo si dipingeva di rosa fucsia-viola e l’amministratore delegato Florian Gostner forniva dettagli tecnici e spiegazioni sul fenomeno: «Per le nostre colture abbiamo fatto realizzare delle particolari lampade led che emettono una luce viola ad una determinata lunghezza d’onda studiata per favorire al meglio la fotosintesi». La produzione è continua – perché i pomodori crescono all’interno di serre ipertecnologiche che nella stagione fredda vengono riscaldate con l’acqua calda prodotta dalla centrale elettrica adiacente –, ma la luce rifratta non si vede sempre perché «le serre sono coperte da appositi pannelli che cambiano dal giorno alla notte. Ad un determinato orario, quando il sole cala – rispondeva il ceo di Fri-El –, vengono avvolte da quelli oscuranti e nessuna luce si vede all’esterno». Quando succede, invece, è perché sono in corso prove tecniche.