La Nuova Ferrara

Ferrara

Il fatto

Ferrara, un pugno per una sigaretta negata: giovane gravissimo all’ospedale

Daniele Oppo
Ferrara, un pugno per una sigaretta negata: giovane gravissimo all’ospedale

Il fatto è avvenuto all’ombra del Grattacielo, identificato l’aggressore

2 MINUTI DI LETTURA





Ferrara Un pugno in faccia per una sigaretta negata. E delle conseguenze tremende per un gesto completamente senza senso, che potrebbero durare a lungo.

L’aggressione si è verificata circa un mese fa, in orario serale, sotto le torri del Grattacielo, nel cuore della Gad. La vittima è un lavoratore 25enne proveniente dal Bangladesh, che si trova ancora ricoverato all’ospedale Sant’Anna di Cona in condizioni di salute molto serie, dopo aver riportato lesioni gravi.

La Procura di Ferrara ha incaricato di recente un consulente medico legale affinché descriva e quantifichi la gravità delle lesioni e la loro origine. La visita è già stata effettuata in ospedale e si è in attesa della relazione. Un cosiddetto accertamento tecnico irripetibile, del quale è stato dato avviso al presunto aggressore, identificato dai carabinieri nel corso delle ultime settimane.

La notizia dell’aggressione viene data solo in questo momento, a distanza di circa un mese dal suo verificarsi, proprio perché prima vi era il pericolo che una fuga di informazioni potesse rendere più difficoltosa l’identificazione del presunto aggressore, suggerendogli magari l’idea di allontanarsi e far perdere le proprie tracce.

Secondo la ricostruzione del fatto effettuata finora, l’aggressione avrebbe avuto come fattore scatenante una risposta negativa alla richiesta di una sigaretta. L’indagato avrebbe “reagito” sferrando un violentissimo pugno al volto del 25enne, che poi avrebbe sbattuto la testa nella caduta, riportando delle lesioni molto serie che hanno comportato anche la necessità di intervenire chirurgicamente.

Le sue condizioni di salute, come detto, sono ancora molto gravi, e la ripresa avrà un decorso lento. 


© RIPRODUZIONE RISERVATA