La Nuova Ferrara

Comacchio «È una cosa che fa tremare i polsi quando capisci che c’è una comunità che ti appoggia. È emozionante, rende orgogliosi e, al tempo stesso, ci si sente investiti di una straordinaria responsabilità». Con queste parole Walter Cavalieri Foschini ha accolto, ieri mattina, l’ufficialità della sua candidatura alla carica di sindaco per il centrosinistra. Ex vicesindaco (dal 2005 al 2010), ex assessore all’Ambiente e ai Lavori pubblici (dal 1996 al 2005) e oggi responsabile di Servizi pubblici, Cavalieri Foschini – comacchiese 57enne - conosce a fondo il territorio e la sua gente e alle prossime consultazioni amministrative di primavera sfiderà il sindaco uscente Pierluigi Negri ed il candidato del centrodestra Samuele Bellotti. A sostenere la candidatura tutta la compagine del centrosinistra, «Partito democratico, Alleanza verdi e sinistra rifondazione comunista, Partito socialista italiano – come scrive il Pd di Comacchio in una nota -, Azione, Italia viva, Partito repubblicano e tutte le componenti di casa riformista, insieme alle componenti civiche, che riconoscono in Cavalieri Foschini Walter il profilo ideale per capacità amministrativa, conoscenza del territorio e sensibilità nell’affrontare i problemi ed i bisogni della comunità».

L’intera coalizione, alla quale si unisce il versante civico di area, si è compattata attorno al nome del 57enne comacchiese, già da tempo ritenuto tra i papabili alla candidatura. A pochi mesi dalle consultazioni elettorali comunali si è così raggiunta, a Comacchio, l’intesa nel centrosinistra, senza dar luogo all’esperimento del campo largo, vista l’assenza del Movimento 5 stelle. Si apre una nuova stagione e come osserva Michele Farinelli, segretario locale del Pd lagunare, «Walter Cavalieri Foschini è la scelta giusta per far ripartire Comacchio. Questa candidatura nasce da un lavoro lungo, paziente, fatto di ascolto vero e di rispetto per le persone. Nasce dal bisogno profondo di ridare a Comacchio serietà, competenza e futuro. Il centrosinistra e le aree civiche hanno scelto con chiarezza Walter Cavalieri Foschini perché ne conoscono il metodo: concretezza, esperienza amministrativa, attenzione quotidiana ai problemi reali. Walter è autorevole, capace di unire e soprattutto di costruire. Per me questa scelta è anche personale. Negli ultimi anni il Partito democratico ha attraversato momenti difficili. Io sono rimasto perché credevo che Comacchio meritasse una candidatura forte, credibile, giusta. E quella candidatura è Walter».

Prende posizione anche Denis Fantinuoli, ex vicesindaco e sindaco facente funzioni da marzo a ottobre 2020, nonché candidato alle recenti elezioni regionali nella lista Civica con de Pascale Presidente, e definisce Cavalieri Foschini «il profilo di candidato moderato, lontano da estremismi e da fazioni, sterili contrapposizioni, aperto al dialogo in primis con i suoi diretti avversari; ha la capacità di unire le diverse sfaccettature della società in cui viviamo ed il pregio di saper ascoltare e rendere protagonisti le cittadine e i cittadini del territorio nella costruzione della Comacchio di domani». Alberto Lealini, candidato a sindaco nel 2021 con la lista Voce giovane per Comacchio rileva che «con l’avvicinarsi delle elezioni, assistiamo al solito, puntuale fenomeno: l’improvvisa comparsa di persone “mai viste prima”, pronte a dispensare soluzioni miracolose per ogni problema del territorio. Figure lontane dalle reali dinamiche della nostra comunità: è tempo di superare l’attaccamento ai simboli e alle bandiere. Dobbiamo puntare sulle persone, su quei volti che conosciamo – afferma Lealini –, che vivono e frequentano quotidianamente il territorio e che ne conoscono le fragilità e le potenzialità. In quest’ottica, Walter Cavalieri Foschini rappresenta la persona ideale per la guida della città. Competenza, affidabilità e amore per la nostra terra sono elementi che apprezzo di Walter e ne fanno il miglior candidato». 

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