La Nuova Ferrara

La denuncia

«Qui abbandonano di tutto»

di Giovanni Balugani
«Qui abbandonano di tutto»<br type="_moz" />

Discarica abusiva in strada Cadiane a ridosso della linea ferroviaria. Scarti edilizi e di attività artigianali: i residenti non ce la fanno più

19 marzo 2024
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Una nuova discarica abusiva a Modena, in cui si trova di tutto dagli scarti edili ai rifiuti domestici.

Il grido di allarme stavolta arriva da strada Cadiane, dove i residenti denunciano una situazione non più sostenibile.

Siamo nella zona a ridosso della linea ferroviaria Modena-Sassuolo, dove strada Cadiane si interromper per un passaggio a livello. A lato dei binari sorgono due stradelli di campagna sterrati, che, tuttavia, sono adatti al transito di automobili e furgoni. E soprattutto questi ultimi sarebbero i protagonisti degli abbandoni.

Già perché sul lato sinistro di strada Cadiane in direzione Baggiovara si è creata una vera e propria montagnola di rifiuti. Cartoni, tubi, secchi di vernice, insomma ci si trova un po’ di tutto. È il tipico punto isolato in cui piccole aziende o artigiani vanno a gettare gli scarti del proprio lavoro. Un gesto doppiamente incivile, non solo per l’ovvio danno ambientale, ma anche per le irregolarità amministrative commesse. Esistono infatti norme ben precise su come smaltire i rifiuti delle lavorazioni edilizie e di altri attività lavorative.

La denuncia

La rabbia di chi in strada Cadiane vive o lavora è profonda. I cittadini hanno tentato diverse strade per riuscire a tamponare una situazione che sembra irreversibile. Hanno provato, ad esempio, a ostruire il passaggio da strada Cadiane ai due tracciati di campagna installando due pali e una catena che impedisse ai furgoni di entrare in quella zona. Di tutta risposta qualcuno non solo ha divelto la catena, ma ha pure abbattuto i pali, aprendo così di nuovo il passaggio verso la campagna.

Le segnalazioni alle autorità sono state innumerevoli, ma ogni volta qualcuno torna ed effettua nuovi abbandoni. Una situazione che non è unica di strada Cadiane. Si ripete settimanalmente nel parcheggio della Fiera, dove Hera è costretta a intervenire svariate volte. Oppure a ridosso del ponte di Rubiera sotto la via Emilia: anche qui una piccola strada invisibile ai più diventa il luogo appartato e nascosto in cui abbandonare selvaggiamente ogni genere di rifiuto.