Modena “invasa” dagli stranieri per Pasqua ed è boom di visitatori americani
Gibertini (Confesercenti): «Agenzie di viaggio meglio del pre-Covid»
Alla scoperta di... Modena. Pasqua si avvicina e le prime indicazioni sul turismo ai piedi della Ghirlandina e in provincia sono confortanti.
«TURISTI IN AUMENTO»
«I turisti stranieri che scelgono Modena sono in aumento – ha esordito Gabriella Gibertini, presidente di Assoturismo Confesercenti Modena – le prenotazioni nelle agenzie di viaggio sono buone. Tanti modenesi partono per l’estero e tanti turisti arrivano. Sarà una Pasqua legata alle città d’arte e Modena è finalmente considerata un riferimento importante anche per l’arte».
La presidente ha notato un incremento di turisti statunitensi e tedeschi a Modena e in provincia. I dati nel Modenese sono «a macchia di leopardo» e sono attese prenotazioni all’ultimo minuto, soprattutto dall’Italia.
Confesercenti stima a livello nazionale un arrivo di sette milioni di turisti da domani a martedì 2 aprile con una crescita dell’1,2 percento rispetto al 2023. L’incremento diventa ancora più rilevante (3,2 percento) per le presenze nel Modenese di turisti stranieri.
Permane la voglia di viaggiare anche dei modenesi. «Le agenzie di viaggio superano i numeri pre-Covid – ha aggiunto Gibertini – Parigi è una delle mete più gettonate: i turisti la scelgono di visitare prima delle Olimpiadi. Molto gettonata anche Amsterdam, come Lisbona e tutte le località della costa portoghese fino a Porto, Tirana e la costa albanese».
GLI OSTACOLI
I turisti che scelgono Modena devono fronteggiare due potenziali ostacoli: il meteo e la carenza di personale. «L’Appennino ha avuto una stagione invernale molto problematica per la scarsità di neve e le temperature elevate – ha concluso la presidente – Anche nelle località di collina e pianura il meteo però incide. Si fa poi fatica a cercare figure come cuochi, camerieri e manutentori. Qualche struttura non ha ancora aperto perché non ha completato il personale».
AMERICANI NOVE SU DIECI
Pieno di prenotazioni con turisti stranieri in pole position per chi sceglie l’abbinamento motori e sapori. «Registriamo dai tre ai quattro tour su misura al giorno per la Motor Valley e la Food Valley – ha detto Alessia Severi, referente di My Motorland e delegata della sezione Turismo di Cna – Siamo sempre pieni. Sono preferibilmente stranieri, di cui nove su dieci statunitensi. Dall’Europa sono meno. Dall’Italia non abbiamo avuto nessuno».
La presenza massiccia degli statunitensi si può ricondurre per l’esponente di Cna Modena a due novità degli ultimi anni: il film “Ferrari” del regista Michael Mann e le puntate americane dello chef Massimo Bottura.
«I motori e il “food” sono due realtà che piacciono – ha rimarcato Severi – Il film su Enzo Ferrari può avere influenzato i turisti americani. Per la parte del food, gli statunitensi parlavano tantissimo di Bottura che ha partecipato a un programma televisivo negli Stati Uniti».
Modena, Maranello e Nonantola sono solo alcune delle località della nostra provincia a più interessate dai tour che stanno conoscendo un rilancio quest’anno.
«Andiamo a prendere i turisti con un trasporto privato in hotel a Modena o a Bologna e li accompagniamo in giro – ha illustrato Severi – I turisti hanno dai venti anni o al massimo venticinque sino a oltre settant’anni».
© RIPRODUZIONE RISERVATA