Modena Automobili e la Maserati da 585mila euro: un bolide “restomod” in soli 33 esemplari
L’azienda della Motor Valley specializzata nel restomod – restauro d’auto d’epoca – propone la MA-01 Biturbo Shamal, pagabile anche con Bitcoin. Alla presentazione al Garage Millemilia anche il figlio di De Tomaso
MODENA. Alle 20.03 di giovedì 19 giugno si è mostrata per la prima volta nella nostra città la nuova creatura di Modena Automobili, azienda nata l’anno scorso in città e l’ambizione di costruire “restomod”. Questa parola, crasi tra due parole inglesi, restore e modern, è una tipologia di restauro di un’auto storica che prevede un aggiornamento tecnico (interventi su telaio, motore e carrozzeria) e tecnologico (aggiornamento della dotazione di sicurezza e dell’elettronica di bordo).
La Maserati da 585mila euro
Modena Automobili propone così la MA-01 Maserati Biturbo Shamal, assemblata a mano in soli 33 esemplari (per l’aggiornamento tecnico e l’omologazione stradale ci si è rivolti a Tuv Sud) e che verranno venduti ad un costo di 585.000 euro tasse escluse: spinta da un motore V6 biturbo da 3 litri (quello della recente Ghibli S), che sviluppa circa 500 cavalli, raggiunge una velocità massima di oltre 280 chilometri orari che le permetterà di raggiungere da fermo i 100 chilometri orari in meno di 4.9 secondi netti. Per realizzarla verrà utilizzata la scocca di una Biturbo 2000, rivestita da una carrozzeria in materiali compositi che richiama la Shamal (la più potente delle auto della dinastia Biturbo, disegnata da Marcello Gandini, soli 369 esemplari prodotti tra il 1989 e il 1995). Fanali a Led, bombature imponenti sui passaruota, alettone posteriore, cerchi forgiati in alluminio, la MA-01, di cui l’altra sera al Garage Millemilia è stato mostrato un modello in scala 1:1, riproponendo dunque linee del passato con una meccanica moderna non passa certo inosservata.
Il progetto di Modena Automobili
«Questo progetto è iniziato tre anni fa – ha spiegato l’amministratore delegato Franco Righi – Il prototipo marciante è in fase di realizzazione presso Danisi Engineering: questa vettura, altamente personalizzabile, sarà assemblata a mano solo su ordinazione in 10-12 mesi e la sede produttiva sarà proprio qui vicino, in via della Scienza». Lo stile, aggressivo ma elegante, gli interni classici e curati nel dettaglio, è opera di giovani designer, mentre per la meccanica sono stati “arruolati” da Modena Automobili tecnici come gli ingegneri Roberto Corradi (37 anni tra Ferrari e Maserati) e Gianluca Di Oto, responsabile del Progetto MC20 di Maserati.
Alla presentazione anche il figlio di De Tomaso
A proposito di Maserati l’altra sera alla presentazione c’era anche Santiago De Tomaso, figlio di chi il Tridente lo ha guidato per tanti anni e ha “inventato” la Biturbo. «Sulla nostra macchina ci sono non uno ma quattro loghi Maserati – ci ha detto Righi – ma siamo tutelati. Ci ha spinto una sana passione e abbiamo lavorato tutti come una squadra, orgogliosi di stare facendo questo nella capitale della Motor Valley, Modena. Tutti i nostri sei soci sono della provincia». Modena Automobili accetterà anche pagamenti in Bitcoin per la sua Maserati Biturbo Shamal MA-01, aprendo così al mondo delle criptovalute.
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