Metti un tour di Modena con... Emanuele Filiberto di Savoia: «Felice di essere qui»
L’erede di casa Savoia in versione "turista" a Modena: «Una città ricca di storia, cultura e tecnologia»
MODENA. Caldo torrido, 35 gradi. Dalla città chi può fugge verso mare o montagna. C’è qualche turista in giro in cerca di locali con l’aria condizionata e una bibita fresca. Poi passi per il Duomo e, bello come il sole in giacca e camicia, incontri... Emanuele Filiberto, l’erede di casa Savoia, in versione “turistica”. Sì è proprio lui: il principe. Cosa ci fa a Modena il 4 luglio?
Le sue parole
«Era da un po’ che volevo visitare questa splendida città, e approfittando del fatto che sarò a Bologna per una cena di beneficenza in aiuto alle famiglie in difficoltà ho deciso di fare una bella visita di Modena perché non ci ero mai stato. Sono qui anche per visitare le delegazioni degli ordini dinastici di casa Savoia: mi piace unire l’utile al dilettevole. Devo dire che mi sta piacendo molto, malgrado il caldo è stata una bellissima giornata modenese» racconta il principe.
Il tour a Modena
Com’è il tour modenese dell’erede di casa Savoia? Beh non può che partire dall’Accademia militare. «L’ho visitata prima, ora invece mi sto godendo il Duomo» racconta mentre posa davanti alla facciata e davanti alla tomba di San Geminiano.
Ma non solo storia e cultura. Siamo pur sempre la terra dei motori . E questo lo sa bene anche Emanuele Filiberto. «Sono stato allo stabilimento della Lamborghini a Sant’Agata, una realtà che, pur essendo ormai parte di un gruppo tedesco, rimane italianissima. È stata una grande emozione vederla da vicino».
La tappa a Maranello
Ma si può fare un tour della Motor valley senza passare da Maranello? Ovviamente no: «Non mancherò di visitare il museo Ferrari a Maranello, ovviamente. Questo è il bello dell’Emilia: poter unire storia, architettura e arte alla tecnologia e all’avanguardia. Voi emiliani siete ricchissimi in termini di bellezza. In così pochi chilometri quadrati ci sono così tante eccellenze, così tanti orgogli italiani che ci rendono famosi in tutto il mondo. Vedere tutto questo è stato emozionante, è un territorio davvero unico nel suo genere» ha concluso il principe.
Rimane un solo dubbio. Ed è quello culinario, ovviamente. Cosa avrà mangiato Emanuele Filiberto? Malgrado il caldo si sarà buttato comunque su un piatto di tortellini fumanti? O magari alla panna, per evitare la sudata... In ogni caso di certo se ne sarà andato soddisfatto da Modena.l