Un tuffo nel Medioevo
A Baiso nel fine settimana torna “la Tavola di Bisanzio”, domenica il corteo storico con 150 figuranti
Tre giorni all’insegna di spettacoli in costumi d’epoca e prodotti cucinati nel rispetto delle antiche tradizioni bizantine e longobarde
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Un meraviglioso viaggio nel tempo, tra storia, cultura, spettacolo e sapori. Venerdì, sabato e domenica Baiso si trasformerà in un affascinante teatro a cielo aperto con “La Tavola di Bisanzio”, che riporterà in vita la suggestione del passato. Questa manifestazione, che coglie il traguardo prestigioso della ventesima edizione, è nata come semplice festa paesana e ha, negli anni, travalicato i confini regionali, per assurgere ad evento di portata nazionale. Per tre giornate “la perla dell’Appennino” diverrà teatro di numerose iniziative promosse dal Comitato “La Tavola di Bisanzio”, con il coinvolgimento di un’intera comunità e la collaborazione di tutte le altre associazioni che operano nel territorio comunale. Con “La Tavola di Bisanzio”, Baiso si trasforma nel cuore pulsante del Medioevo, diventando un’occasione imperdibile per adulti e bambini, famiglie e curiosi. Assieme alla possibilità di gustare accurate selezioni di prodotti tipici, cucinati nel rispetto delle antiche tradizioni bizantine e longobarde, si potrà assistere a spettacoli di altissimo livello, tutti in costume d’epoca, in un’atmosfera magica. Numerosi gli intrattenimenti musicali, le esibizioni di danza e di fuoco, le gare di abilità, le performance degli artisti di strada, i giochi per bambini, le interazioni con gli animali, per coinvolgere visitatori di tutte le età. Il programma di venerdì Venerdì dalle ore 19, in piazza Nilde Iotti, verranno aperti due ristoranti: “la Taverna dei Longobardi”, in cui si potranno gustare la grigliata Bizantina e la grigliata Longobarda e “il Ristoro del Viandante”, con le sue ottime pizze. Dalle 22.30, in piazza Don Dossetti, al Malaka Bar, inizierà l’intrattenimento musicale “Malaka music night” con il trascinante sound dei dj Giò Manfredi e dj Cri Battistini & Lollo Rivi. In uno scenario accattivante di luci e ombre, si svolgerà poi lo spettacolo danzante della compagnia de Les Danseuses de Sheherazade. Dalle 23, sempre al Malaka Bar comincerà il torneo di beerpong e, novità assolute di quest’anno, la Ruota della fortuna e il Fast and Beerious. Sabato Sabato alle ore 17 si terrà l’inaugurazione ufficiale alla presenza delle autorità. A seguire, avranno inizio le numerose e variegate attrazioni della Festa. Al Parco Giochi sarà allestita, a cura dell’Associazione A.E.R.Av , la Fattoria didattica con gli animali da cortile. Saranno altresì avviate didattiche interattive per i bambini con i lupi del Lupi Feudi e gli alpaca dell’azienda Agricola la Contea della Terra di Mezzo. Ci sarà anche l’apertura del Villaggio bizantino e longobardo con i gruppi di rievocazione Invicti Lupi e gli arcieri della Compagnia di San Galgano, che assisteranno i bambini in coinvolgenti esercitazioni di tiro con l’arco. In Piazza Nilde Iotti sarà allestito il mercato Medioevale di arti e mestieri, con la presenza attiva di numerosi artigiani che, con i loro attrezzi antichi, faranno rivivere i mestieri del passato. In particolare questa edizione prevede due grandi novità: la prima è costituita dalla partecipazione eccezionale della Maestra vetraia delle Vetromaghie, che, attraverso abilità tecniche e studi mirati, permetterà di approcciarsi all’origine dell’affascinante arte dell’antica produzione del vetro. Una seconda bellissima novità arriva direttamente da Fabriano, rinomato polo della lavorazione della carta, con la filiera cartaria. Il cartaio, il rilegatore e l’amanuense consentiranno una immersione didattica in questa attività a 360°. Non mancheranno, infine, altri antichi mestieri, come quelli degli apicoltori e dei candelari. Nel Piazzale del Centro Civico i bambini ritroveranno i giochi antichi di Vainer e l’Antico mercato allestito da La contrada di Borgoleto “ I Boscaioli”. Per le vie di Baiso, per tutta la durata della manifestazione, saranno in programma fantasmagorici spettacoli itineranti di artisti di strada, con strabilianti virtuosismi, lanci di coltelli, numeri di funambolismo ed equilibrismo, giochi di fuoco e fiamme e rievocazioni storiche a cura della Compagnia gli Acrobati del Borgo. Stupiranno con le loro acrobazie e sfilate sui trampoli i girovaghi del gruppo Circateatro specializzati nello stimolare l’immaginario collettivo in tutte le sue sfaccettature. Faranno da sottofondo musicale le coinvolgenti note di alcuni gruppi di fama nazionale: I Giullari di Spade, compagnia di spettacolo e rievocazione storica oltre che Medieval Folk Band, Le Muse del Diavolo che attraverso il suono delle cornamuse e l’impetuosa base ritmica di davul, timpani e rullanti, condurranno i visitatori in un percorso di emozioni e sensazioni legate a un tempo perduto, infine i Tamburi Medioevali di Brisighella, ragazzi virtuosi del ritmo e delle percussioni, accompagnati dalle danze ammalianti de Les Danseuses de Sheherazade. Alle 18.30, si svolgerà la sfilata dei Fanciulli bizantini, preludio della vera e propria sfilata regale che si terrà nella giornata di domenica. Venendo alle delizie del palato, occorre sottolineare che, nel Medioevo, il banchetto era una vera e propria arte, molto di più di una semplice, seppure raffinata, consumazione dei pasti, un vero e proprio momento pubblico di incontro, festa e convivialità. Ecco allora che, alle ore 19, ci sarà l’apertura delle locande con cena Bizantina e menù Longobardo, potendo scegliere fra le varie pietanze tipiche dell’antica tradizione del territorio, con varianti di piatti di pecora e di maiale. Dalle 20 presso la centrale Bombeo Arena, con la conduzione dell’esilarante Gianluca Foresi in arte Giullar Cortese, si susseguiranno i coinvolgenti spettacoli serali, come un combattimento storico degli Invicti Lupi, l’esibizione dei tamburi medioevali di Brisighella, lo spettacolo del Teatro del Fantastico, la musica delle Muse del Diavolo, il divertimento con gli Acrobati del Borgo e le danze de Le Danseuses de Scheherazade. A seguire uno spettacolo di falconeria con i Falconieri del Re e un meraviglioso spettacolo del fuoco con la compagnia di fama nazionale I Mercenari d’Oriente. Domenica Domenica dalle ore 10 il parco giochi riaprirà le porte a grandi e piccini con la fattoria didattica dell’associazione A.E.R.Av, con i lupi del Lupi Feudi e gli alpaca dell’azienda agricola La Contea della Terra di Mezzo. Intorno, riprenderà vita il villaggio medievale con i gruppi di rievocazione Invicti Lupi e gli arcieri della Compagnia di San Galgano che coinvolgeranno i bambini nel tiro con l’arco, in un vero e proprio laboratorio di arco antico: impossibile non lasciarsi coinvolgere da questa bellissima novità. La Piazza Nilde Iotti si rianimerà con il mercato Medioevale di arti e mestieri e con dimostrazioni dal vivo degli artigiani con i loro antichi attrezzi. Per gli amanti degli animali, i Falconieri del Re faranno volare rapaci notturni e diurni in uno spettacolo affascinante ed educativo. Anche domenica verranno confermate le grandi novità di questa edizione con l’eccezionale partecipazione della maestra vetraia delle Vetromaghie e dei maestri cartai di Fabriano. Nel Piazzale del Centro Civico i visitatori ritroveranno i giochi antichi di Vainer e l’antico mercato a cura de La Contrada di Borgoleto “I Boscaioli”. Per le vie di Baiso stupiranno con i loro colori e la loro maestria gli sbandieratori de La Maestà della Battaglia. Si ripeteranno altresì gli spettacoli itineranti con gli artisti di strada il Teatro del Fantastico, il Circateatro e gli Acrobati del Borgo. Continuerà, come costante sottofondo, l’intrattenimento musicale con Le Muse del Diavolo e i Tamburi Medioevali di Brisighella, accompagnati dalle danze de Les Danseuses de Sheherazade. Alle ore 12, per il pranzo, è prevista l’apertura delle locande: la Tavola di Bisanzio, il Ristoro del Viandante, il Ristoro del Pellegrino e la Taverna dei Longobardi. Alle ore 17 si ripeterà l’attesissimo appuntamento con i Falconieri del Re, che ci riproporranno spettacoli di falconeria con i loro splendidi rapaci diurni e notturni che, con le loro volute, arriveranno anche a sfiorare il pubblico. Sia sabato che domenica i falconieri allestiranno una esposizione fissa in cui il pubblico potrà ammirare splendidi esemplare di falchi, poiane, gufi e barbagianni e rivolgere domande su questa antichissima e nobile arte. Alle ore 18 inizierà il Corteo Storico, l’evento unanimemente riconosciuto come il cuore pulsante della rievocazione che, come sempre, si snoderà lungo via Toschi. Quest’anno, per conferire ulteriore significato ai vent’anni della manifestazione, saranno due ventenni a interpretare i ruoli degli imperatori Giustiniano e Teodora, figure centrali del corteo con i loro abiti sontuosi. Insieme a loro sfileranno centocinquanta figuranti in splendidi variegati costumi a rappresentare tutte le classi sociali dell’impero. Alle ore 19 riapertura di tutte le locande per la cena per immergersi nei sapori del passato. Alle ore 20 presso la centrale Bombeo Arena si ripeterà lo spettacolo serale di sabato 12, con la conduzione di Gianluca Foresi in arte Giullar Cortese: il combattimento storico degli Invicti Lupi, l’esibizione dei tamburi medioevali di Brisighella, lo spettacolo del Teatro del Fantastico, la musica delle Muse del Diavolo, il divertimento con gli Acrobati del Borgo e le danze de Le Danseuses de Scheherazade. A seguire lo spettacolo di falconeria con i Falconieri del Re e il meraviglioso spettacolo del fuoco con la compagnia di fama nazionale I Mercenari d’Oriente.l © RIPRODUZIONE RISERVATA