Panini crea una nuova veste per il libro più prezioso al mondo
Nel 2026 sarà disponibile il facsimile del capolavoro della miniatura franco-fiamminga “Les Très Riches Heures du duc de Berry”
MODENA. Le Très Riches Heures del Duca di Berry è un capolavoro della miniatura fiamminga. Anzi, è considerato il capolavoro assoluto della miniatura franco-fiamminga e il libro più prezioso al mondo. La prima edizione in facsimile risale a 30 anni. Si tratta, ora, di una coedizione internazionale di Panini Cultura e Universal Art Group, grazie alla collaborazione ventennale oggi portata avanti da Lucia Panini, co-founder di Gruppo Panini Cultura e consigliere delegato di Franco Cosimo Panini Editore, e Charlotte Kramer, presidente di Universal Art Group.
Un’opportunità unica
E’ il Gruppo Panini Cultura ad annunciare una nuova pubblicazione, in facsimile, del capolavoro, con una presentazione, in giugno scorso, al Musée Condé, all'interno del Castello di Chantilly, che custodisce una delle collezioni di manoscritti più importanti di Francia e l’originale di questo straordinario codice miniato. Una presentazione legata alla mostra “Les Très Riches Heures du duc de Berry”, organizzata in seguito al recente restauro di questo straordinario capolavoro, esposto al pubblico soltanto due volte dalla fine del XIX secolo. Una mostra internazionale che offre l’opportunità unica di ripercorrere tutte le fasi della creazione delle Très Riches Heures lungo quasi un secolo di storia artistica, svelando la complessità e spiegando le ragioni del fascino che questo manoscritto continua ad esercitare ancora oggi. Nella sala del Jeu de Paume del Musée Condé, vengono esposte – per la prima volta – 26 pagine miniate tratte dal celebre calendario, vero e proprio fulcro visivo e simbolico del codice.
Realizzato tra il 1411 e il 1416 a Bourges e a Parigi dai celebri fratelli Limbourg su commissione di Jean de Berry, il manoscritto è universalmente riconosciuto come il vertice della pittura francese del XV secolo. Alla morte del Duca, i lavori si interruppero e furono ripresi negli anni Quaranta del Quattrocento dal pittore Barthélemy d’Eyck, per poi essere completati da Jean Colombe tra il 1485 e il 1489. Le Très Riches Heures sono celebri in tutto il mondo soprattutto per le miniature del calendario, che costituiscono uno dei più alti esempi di rappresentazione della vita quotidiana e della natura nell’arte medievale.
«Vicini alla materia viva delle miniature»
Nessun dubbio sul fascino, sulle meraviglie di questo libro che, in facsimile, sarà disponibile nel 2026. Il volume è il frutto di un lungo processo che coniuga tecnologie avanzate di acquisizione digitale, stampa di altissima qualità e un'accurata legatura artigianale.
«Una riproduzione che restituisca l’essenza dell’originale richiede – sostiene Lucia Panini - l’impiego delle migliori tecnologie del proprio tempo. Questo codice straordinario, già riprodotto nel 1984 da Faksimile Verlag e nel 2010 dalla nostra casa editrice, merita oggi una nuova edizione perché la stampa ha compiuto progressi fondamentali: pigmenti più brillanti, nuovi ori, e per la prima volta l’impiego della carta pergamenata. Non è una ristampa, ma un salto qualitativo che ci consente di avvicinarci come mai prima alla materia viva delle miniature». «Da 60 anni la nostra casa editrice – evidenzia Charlotte Kramer - si dedica alla salvaguardia del patrimonio culturale mondiale, offrendo a persone di tutto il mondo l’accesso a capolavori unici dell’arte del libro. Le nostre edizioni facsimilari uniscono passato e futuro, promuovono lo scambio culturale e costruiscono ponti tra culture diverse. Questo spirito di tradizione e innovazione continuerà a guidarci anche nei decenni a venire».