La Nuova Ferrara

Costringe il suo cane a continuare a camminare sotto un sole rovente, che ha portato l’asfalto a 45 gradi, nonostante le sue evidenti difficoltà legate all’anzianità e i problemi di salute. E lo rimprovera anche, perché non va abbastanza svelto. Episodio di un’insensibilità sconcertante quello che è accaduto nei giorni scorsi nel Modenese. Ma è stato stroncato sul momento grazie all’intervento delle guardie zoofile dell’Oipa di Modena, che erano sul posto per un altro servizio.

Il caso

Il cane in questione è un Border Collie di 11 anni, quindi in età avanzata, molto magro, affetto da artriti che ne rallentano i movimenti per il dolore agli arti posteriori e alla schiena. Ha il pelo lungo, e questo lo portava ancora più in sofferenza con il caldo. È stato visto accasciarsi ripetutamente a terra con il respiro affannoso, mentre il proprietario, che camminava un centinaio di metri davanti a lui, continuava a rimproverarlo perché si muoveva troppo lento. Tutto è stato visto dalle guardie di Oipa, a cui peraltro questa persona era già stata segnalata nei giorni precedenti per altri comportamenti sbagliati nei confronti del cane. Stavolta c’era la flagranza: le guardie sono intervenute subito, denunciando l’uomo per maltrattamenti. Il cane è stato posto sotto sequestro, e accolto in canile a Spilamberto.

Il commento

«Un comportamento insensibile e ingiustificabile - commenta Sara Ferrarini, coordinatrice delle guardie zoofile di Oipa Modena - tanto più nei confronti di un cane anziano e fragile: è stato messo in pericolo di vita. Avere un animale significa assumersi una responsabilità seria: se non si è in grado di garantirgli cure, rispetto e benessere, si può essere responsabili ai sensi di legge. In canile è stato subito soccorso: sta molto meglio adesso, ed è un cane buonissimo che va d’accordo con tutti. Abbiamo già fatto richiesta di affidamento, perché il canile deve essere solo un luogo di transito: ha bisogno dell’affetto di un nuovo padrone».