La Nuova Ferrara

Calcio, l’anniversario

1975-2025, viaggio nei 50 anni del movimento ultras a Modena: la coreografia della Curva e un libro


	La coreografia dei tifosi per Modena-Sudtirol
La coreografia dei tifosi per Modena-Sudtirol

Spettacolo nella Montagnani prima della sfida con il Sudtirol, in vendita il volume che ripercorre la storia dei gruppi organizzati dei tifosi gialloblù: «Uno sguardo al futuro con la determinazione dei ragazzi del ’75»

2 MINUTI DI LETTURA





MODENA. Domenica 23 novembre, in occasione della sfida allo stadio Braglia tra ModenaSudtirol, la Curva Montagnani si è trasformata in un enorme teatro della memoria. Una coreografia imponente e carica di significato ha celebrato i cinquant’anni del movimento ultras a Modena, un traguardo che va ben oltre il semplice tifo: mezzo secolo di passione, viaggi, battaglie sportive e identità condivisa. La coreografia, preparata con cura dai gruppi della Curva, ha voluto rendere omaggio a tutti coloro che, nel corso dei decenni, hanno popolato i gradoni della Sud, macinando chilometri in tutta Italia e sostenendo il Modena “contro tutti e tutto”, con fierezza e senso di appartenenza. Un filo che lega diverse generazioni sotto gli stessi valori.

La storia della Curva

Tutto ha avuto inizio in quel lontano novembre del 1975, quando un manipolo di ragazzi decise di portare a Modena un nuovo modo di vivere la passione calcistica. Da quell’intuizione, nata più dal coraggio e dall’istinto che dalla consapevolezza, è germogliato un movimento che avrebbe segnato profondamente la storia del tifo modenese. Dai Boys, pionieri assoluti, passando per le Brigate Gialloblù, protagoniste per oltre trent’anni, fino a tutte le realtà che si sono alternate nel tempo. Da Curva Sud Modena ai gruppi odierni: Vecchie Brigate, Avia Pervia, Quei Bravi Ragazzi, Dag Dal Gas e 0535. Nessuno escluso, tutti fanno parte di un’unica storia.

La coreografia

La coreografia della “Montagnani” non ha voluto essere soltanto un tributo al passato, ma anche un messaggio chiaro al presente: quei colori e quella Curva continuano a vivere attraverso chi li difende ogni domenica, con la stessa determinazione dei ragazzi del ’75. A corredo delle celebrazioni, già disponibile con ordinazione online, il volume dedicato al cinquantennale del movimento ultras modenese. Un libro che ripercorre, stagione dopo stagione, una storia fatta di gruppi, trasferte, rivalità, gemellaggi, aneddoti e fotografie: un archivio emotivo e visivo che abbraccia oltre mezzo secolo di vita in gialloblù. Cinquant’anni dopo quel primo passo, la Curva Montagnani dello stadio Braglia continua a cantare forte, e quella coreografia sarà l’ennesima dimostrazione che certe passioni non invecchiano, ma si tramandano.

Curva Montagnani

© RIPRODUZIONE RISERVATA