La Nuova Ferrara

La manifestazione

I dipendenti fanno il funerale ad Amsef. Presidio in piazza a Ferrara e canzone rap contro l’assessore

I dipendenti fanno il funerale ad Amsef. Presidio in piazza a Ferrara e canzone rap contro l’assessore

Manifesti funebri e rap di denuncia sotto lo Scalone del Municipio. Mentre si attende solo l’ufficialità della vendita, i lavoratori contestano le modalità con cui è avvenuta, «calata dall’alto e senza confronto»

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Ferrara È un appello forte che non lascia spazio ad interpretazioni quello lanciato oggi (19 dicembre) dai dipendenti Amsef che, assieme ai sindacati di Funzione Pubblica Cgil Cisl e Uil, hanno manifestato in piazza Municipale il proprio dissenso nei confronti della giunta comunale.

Una trentina i lavoratori hanno esposto – e non poteva essere altrimenti – manifesti funebri dove si annunciava la morte di Amsef.  La vendita dell’azienda funebre infatti è praticamente cosa fatta ma, aldilà del merito, dipendenti e sindacati contestano le modalità con le quali tutto ciò è avvenuto. “Una vendita calata dall’alto senza alcun confronto” afferma Fabio Campagna (FP Cgil). “Si ragiona solo in termini economici senza attenzione ai tempi che richiederebbe la normale tutela del lavoro. Ci aspettavamo tutele, non slogan”. A fargli eco è Sara Minelli (Uil): “Non vi è stata alcuna condivisione di questa scelta con sindacati e dipendenti. Avevamo chiesto un incontro in Prefettura ieri mattina ma, due ore prima, Amministrazione Comunale e Ferrara Tua hanno disdettato il tutto”.

Un presidio che si è svolto sulle note di una canzone rap creata con l’intelligenza artificiale, nella quale si denunciava proprio la cessione chiamando in causa i diretti responsabili che hanno gestito l’operazione, su tutti l’assessore Fornasini. Un messaggio che, più o meno indirettamente, arriva anche a Luca Cimarelli, presidente di Ferrara Tua, la multiutility del Comune che detiene le quote di Amsef prossime alla vendita. Ora la palla passa al Consiglio comunale, chiamato ad esprimersi e votare la cessione della municipalizzata che gestisce i servizi funebri.