Mazzarri regala il pari alla sua Livorno
Inter avanti 2-0 (Hernanes e Palacio) ma ripresa nel secondo tempo: clamorosa ingenuità di Guarin sul 2-2 di Emeghara
LIVORNO. Pazza Inter, mai come questa volta l’inno della squadra nerazzurra rispecchia l’andamento della partita contro il Livorno. In vantaggio per 2-0 alla fine del primo tempo, la squadra di Walter Mazzarri crolla nella ripresa e si fa rimontare dal Livorno. Non basta il primo gol interista di Hernanes e il 14esimo centro stagionale di Palacio, il Livorno trova in Paulinho (12esimo gol stagionale) ed Emeghara i trascinatori verso un pareggio che sembrava insperato. Due punti nelle ultime tre partite per l’Inter, la scossa predicata dal presidente Thohir non c’è stata. Deludente la prova dei nerazzurri, che falliscono l’opportunità di avvicinarsi al quarto posto della Fiorentina e che invece ora devono tornare a guardarsi le spalle dalle agguerrite Parma e Atalanta. Con il punto guadagnato ieri, invece, il Livorno si poerta a -1 dal Bologna quartultimo e -2 dal Chievo: la lotta salvezza si prospetta incandescente.
Senza troppi sforzi, l’Inter sembra risolvere la pratica Livorno praticamente dopo il primo tempo. I labronici partono bene e spaventano i nerazzurri con Emerson e Belfodil e si difendono con ordine per mezz’ora. Nel finale di tempo viene fuori l’Inter. Al 35’ Hernanes serve in area D’Ambrosio, che di testa trova Bardi sulla sua strada. Passano tre minuti e la squadra di Mazzarri sblocca il risultato: su un cross di Alvarez, Palacio fa da torre per Icardi che manca clamorosamente la conclusione ma tocca involontariamente per l’accorrente Hernanes che di destro batte Bardi. Primo gol in nerazzurro per il Profeta, all’ottava partita. Prima dell’intervallo arriva anche il raddoppio con una bella girata al volo di Palacio su cross dalla destra di Jonathan.
Nell’intervallo Di Carlo striglia la squadra e quello che scende in campo è un Livorno trasformato. L’Inter, forse troppo sicura di aver chiuso la partita, si scioglie come neve al solo. Al 9’ il Picchi esplode per il gol del 2-1 di Paulinho che riapre la partita con un gran destro sotto l’incrocio scagliato da centro area su angolo basso di Greco. L’Inter inizia a tremare, ma spreca anche tantissimo in contropiede. Poi, quando il 2-1 sembra scritto, Guarin serve un incredibile assist vincente ad Emeghara che intercetta un retropassaggio impreciso per Samuel e si invola da solo davanti ad Handonovic siglando l’insperato 2-2.