Un’epoca di Ulivi al Bando il derby Attesa per i verdetti
Nel girone A incredibile testa a testa per la promozione Nel gruppo B è bagarre per un posto nel Tavolini
FERRARA. Domani sera si disputa l’ultimo recupero di Terza, con la Dossese che ospiterà il Barco e completerà il quadro delle partite giocate; intanto, prosegue il campionato che non ha ancora emesso tutti i suoi verdetti.
Girone A. Niente festa per l’Acli San Luca San Giorgio che perde lo scontro diretto con la Sorgente per il primato assoluto. I sabbioncellesi vanno sotto, ma a rimettere le cose a posto ci pensano Malavolta con una doppietta e il solito Finessi; domenica prossima i rossoblù potrebbero comunque festeggiare il ritorno in Seconda in caso di successo e conseguente sconfitta della vicecapolista. Il Barco va al Tavolini grazie al successo interno col Traghetto; vittoria in rimonta dei biancorossi che ringraziano le reti di Moretto e Biani. Non basta un netto successo sul Malbo allo Junior Finale per nutrire fondate speranze di agganciare il secondo posto e andare agli spareggi; distanti sei punti dalla piazza d’onore, i modenesi dovrebbero sperare soltanto in un tracollo dell’attuale vicecapolista. Si registrano anche le vittorie di Masi e Dossese che si preparano al torneo post campionato.
Girone B. Col Magnavacca già promosso da una settimana, si lotta per il secondo posto che dà diritto agli spareggi promozione. La sconfitta del Serravalle permette all’Ariano Estense di rientrare in corsa; con Corradi e Pavanini, i mesolani si sbarazzano del Vaccolino e adesso si trovano ad un punto dalla piazza d’onore. E’ bagarre per un posto al Tavolini. L’Estensi Spina batte in trasferta lo Sporting Ambrogio e lo aggancia in graduatoria; in vantaggio con Marchesini su rigore, i viola restano in dieci per espulsione e si fanno rimontare e superare dai comacchiesi che vanno a segno con Alberi e Guidi. Spera anche la Massese che grazie al gol di Mari batte il Goro. Si segnala anche il successo del Bando sul Filo nel derbissimo argentano condito da ben sette gol e la doppietta di Ulivi.
Corrado Magnoni
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