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Comacchio Lidi, è festa Promozione

Comacchio Lidi, è festa Promozione

Prima Categoria girone F. Big match col Gorino tinto di giallo ma l’1-1 dà ai lagunari la matematica vittoria del campionato

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GORO. Il Comacchio Lidi viene promosso matematicamente. Nel recupero contro il Gorino, ai lagunari basta un pari per ottenere il ritorno in Promozione dopo due stagioni. Per la formazione di Zanoli il momento della festa è arrivato proprio contro la diretta rivale di questo campionato; protagonista di una stagione memorabile (indipendentemente dall'eventuale raggiungimento del secondo posto valido per gli spareggi-promozione), il Gorino di mister Trasforini ha saputo tenere vivo il torneo fino al momento in cui la lunga serie dei recuperi infrasettimanali ha causato il decisivo calo di rendimento dei giocatori biancazzurri. A quel punto il Comacchio Lidi ha sferrato lo scatto decisivo, dimostrando tutta la propria forza e confermando allo stesso tempo i pronostici di inizio stagione che davano i rossoblu come principali candidati per la vittoria finale.

I ritmi della gara sono subito altissimi. Il Gorino parte con un gran pressing e si affaccia due volte nell'area ospite senza però creare pericoli a Corontini. È il Comacchio però a passare in vantaggio con una strepitosa punizione di O. Cavallari che di potenza infila la sfera sotto l'incrocio. I biancazzurri non si demoralizzano ed al 16' trovano il pari; dopo una conclusione da fuori di Gelli, Finardi (inizialmente in fuorigioco), torna in posizione regolare grazie alla deviazione di un difensore avversario ed insacca con un diagonale mancino. Al 22' Ferrari (già ammonito) rischia grosso dopo un evidente tocco con un braccio, giudicato involontario dal direttore di gara. Russo, al 37', prova a sorprendere Conventi dalla distanza, ma l'estremo difensore locale respinge. Prima di rientrare negli spogliatoi, il Gorino perde Bonandin per doppia ammonizione. L'episodio però è un “giallo” in tutti i sensi; prima del secondo cartellino infatti, il giocatore non figurava nell'elenco dei “cattivi”. Il match riparte con una staffilata di Cusinatti sul fondo, seguita da un potente sinistro di M. Cavallari terminato sulla traversa. In campo l'agonismo è alle stelle ed il gioco è ripetutamente interrotto da interventi fallosi. Nonostante l'inferiorità, il Gorino continua a spingere affidandosi all'estro di Gelli. Intanto mister Zanoli mischia le carte gettando nella mischia le punte titolari Leopardi e Gentile.

Al 78' si ritorna in parità numerica; il Comacchio perde O. Cavallari per doppia ammonizione, ma resiste agli ultimi assalti dei padroni di casa. Dopo il triplice fischio, può partire la festa dei neocampioni. Il dg dei lagunari Lucio Buratti è euforico: «E' una soddisfazione immensa. Si chiude un campionato molto combattuto».

Andrea Benazzi