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Il Berra non si fida «Ma siamo davanti e ci proveremo»

Il Berra non si fida «Ma siamo davanti e ci proveremo»

Girone O. Mister Cappellari: di sicuro staremo in guardia Il duello per il primato resta vibrante come non mai

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FERRARA. Pontenzialmente tante squadre possono ancora arrivare al primo posto del girone O di Seconda Categoria. Campionato bello e interessante come rare volte in passato, a tre giornate dalla fine c’è ancora tutto in ballo.

Il Berra capolista non si fida di niente e nessuno, nonostante un calendario agevole. «L’anno scorso tutti sappiamo com’è andata – dice mister Cristiano “Bubu” Cappellari -, eravamo primi e la sconfitta con l’Ostellatese che navigava in cattive acque ci è costata la vittoria. Per noi, comunque, rimane valido il ripescaggio dell’anno scorso che poi non si è concretizzato. Crediamo di non aver nulla da dimostrare, ma siamo lì davanti e ci proveremo sino alla fine. A parte il Molinella che affrontiamo domenica e che punta al secondo posto avendo solo cinque punti sulla vicecapolista da recuperare, ci toccano Bosco e Rose, penultima e ultima della classe. Non credo che però ci regaleranno nulla e noi regali non ne vogliamo; penso, invece, che consci delle disavventure passate staremo ancora più in guardia. Comunque vada, è stata una stagione super positiva considerando il fatto che sei undicesimi degli attuali titolari sono arrivati in estate. E non è facile amalgamare un gruppo costruito quasi interamente nuovo di zecca. Per il resto, credo che sia un campionato bellissimo in cui l’Argenta Pgv ha pagato gli impegni di Coppa, ma è ancora lì vicinissima a noi».

Stagione da incorniciare anche per la matricola Ospitalese che domenica ha battuto di misura la Dogatese e si mantiene a pochissime lunghezze di distanza dal primato, così come il Pontelangorino che scivolone domenicale a parte è comunque a quota quaranta e in piena corsa per gli obiettivi d’alta classifica. Sorprende sino ad un certo punto l’Olimpia Quartesana dei tanti giovani in organico ben orchestrati da mister Ferrari; i biancazzurri vantano infatti la miglior difesa, assieme alla Pgv, dell’intero raggruppamento. Alla Laghese manca invece continuità di risultati per essere definitivamente tra le grandi del campionato; non dovesse riuscirci in questo, la compagine di Lagosanto potrà rifarsi nel prossimo.

In basso alla graduatoria, San Nicolò, Ostellatese e San Giovannese lottano per non entrare in zona playout, mentre il Quartiere vorrebbe evitarla mettendo tra sé e la penultima della classe otto punti di distacco e festeggiare la salvezza.

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