Il Canaro si ritira e “libera” tutti i ferraresi
Pazzesco, da poco più di un mese il Canaro è scomparso dalla geografia calcistica del Veneto. La squadra d’oltrePo che militava nel girone H della Seconda Categoria rodigina si è ritirato a stagione...
Pazzesco, da poco più di un mese il Canaro è scomparso dalla geografia calcistica del Veneto. La squadra d’oltrePo che militava nel girone H della Seconda Categoria rodigina si è ritirato a stagione in corso, mentre si trovava all’ultimo posto in graduatoria. Senza più risorse economiche cui attingere e forze umane a dar man forte, la società ha optato per l’abbandono.
A rimetterci, tutti i giocatori della rosa che per quest’anno non potranno più essere utilizzati. In particolar modo il giocatore allenatore, nonché direttore sportivo, Matteo Giangiacomi, ex Frutteti e Pontelagoscuro, che aveva preso in mano la squadra come già l’anno scorso quando riuscì nell’impresa di salvarla. Nulla da fare in questo nuovo caso, nonostante la buona volontà, ma la situazione era “disperata”.
Sono tanti, quindi, i giocatori ferraresi che facevano parte del gruppo. Si tratta di bomber Sabir, di De Falco (ex Argentana e Acli), Brunaldi, Mari (ex Baura), Leggiero (portiere ex Ugo Costa), Osmani (ex Marrarese) e Balestra (ex Dogatese). Insomma, tanti buoni calciatori che aspettano il “mercato” per trovare nuova e adeguata sistemazione.