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«Sarà un Vivicittà competitivo ma proverò a vincere ancora»

«Sarà un Vivicittà competitivo ma proverò a vincere ancora»

Podismo. Tocchio lancia la sfida all’amico Magagnoli e ai nordafricani in gara domattina E poi ammette: una corsa particolare, che aggiunge la suggestione delle vie del centro

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FERRARA. Si prepara a sfidare tutto e tutti Massimo Tocchio, che domattina sarà tra i protagonisti della 7ª edizione del Vivicittà, organizzato dall’Uisp con il patrocinio del Comune di Ferrara. Il podista della Salcus, terzo l’anno scorso e vincitore due anni fa, vuole dettare il ritmo in questa particolare gara agonistica della lunghezza di 12 km, soprattutto dopo aver vinto la 41ª Caminada par San Zorz di domenica scorsa.

«Mi sento bene, sto attraversando un periodo di forma - dice Tocchio -, ma non sarà facile vincere. A parte l’amico Rudy Magagnoli, c’è sempre un gruppo di nordafricani da tener d’occhio e non sarà facile competere con loro».

La corsa si svolge in maniera molto particolare. Non si gareggia solo contro gli avversari presenti, ma anche contro il tempo: il crono dei vincitori, infatti, viene rapportato al termine con quello di tutti gli altri partecipanti delle città che aderiscono all’iniziativa. Quindi, una volta tagliato il traguardo, si resta in attesa del verdetto delle altre Vivicittà per conoscere la propria reale posizione.

«È una manifestazione bella, davvero unica nel suo genere - prosegue Tocchio, mirabellese doc -, organizzata molto bene, credo che sia gradita anche da molti altri partecipanti. Poi, ci sono la suspense e la curiosità di conoscere gli altri risultati. La considero più simile a una dieci chilometri che a una mezza maratona, quindi più congeniale alle mie caratteristiche».

La kermesse podistica mette al centro dell’attenzione l’ecosostenibilità e il fatto che si proceda alla raccolta differenziata dei rifiuti utilizzati durante la gara, oltre alla razionalizzazione delle risorse idriche. Quindi, pochi sprechi e tanta voglia di correre.

«Infatti - conferma Tocchio - credo che questi siano i suoi punti di forza. Poi, non capita spesso di correre per le vie della città e questo ha un suo fascino molto particolare».

Queste le altre località italiane che hanno aderito al Vivicittà: Ancona, Aosta, Arezzo, Arzignano (VI), Bolzano, Bra, Brescia, Cagliari, Caltanissetta, Carbonia, Casale Monferrato (AL), Castellammare di Stabia (NA), Castrignano dei Greci (LE), Civitavecchia, Enna, Genova, Gorizia, La Spezia, Latina, Matera, Messina, Mestre (VE), Palermo, Parma, Pescara, Ragusa, Reggio Emilia, Riccione (RN), Roccapiemonte (SA), San Marcello Pistoiese (PT), Siena, Terni, Torino, Trapani, Urbino, Varese, Viareggio.

La corsa si svolge in concomitanza anche all’interno di alcuni istituti penitenziari, tra cui quello ferrarese.

Corrado Magnoni