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Tramec, missione no limits È sfida ad una big come Piacenza

Tramec, missione no limits È sfida ad una big come Piacenza

Basket Dnb. Stasera trasferta dura per i biancorossi centesi che affrontano Rombaldoni e Bonaiuti Il coach Giuliani carica l’ambiente: «Abbiamo già dimostrato di potercela giocare con tutti»

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CENTO. Ultima trasferta della stagione regolare per la Tramec, stasera alle 21 impegnata sul campo di Piacenza contro la squadra, a detta di molti, più forte del campionato. Sicuramente la più esperta: dopo una falsa partenza, ha inanellato una serie di vittorie terrificante, che le ha permesso di scalare posizioni su posizioni e ora, a un mese dai playoff, è diventata una corazzata. I biancorossi non hanno nulla da perdere e giocheranno, quindi, senza pressioni. In fondo, anche a Tortona, senza l’obbligo del risultato, è venuta fuori una prestazione maiuscola, senza dimenticare poi che questa Tramec, per motivi inspiegabili, in trasferta ha una marcia in più.

«Ho parlato con i giocatori in settimana, riguardando gli errori commessi sabato scorso. In difesa - spiega coach Giuliani - abbiamo sbagliato cose banali che in questa fase della stagione non sono permesse: la risposta dei ragazzi è stata positiva, con allenamenti di rara intensità. Il nostro rendimento dev’essere lo stesso in casa e in trasferta, è inutile guardare chi sarà l’avversario: abbiamo già dimostrato di potercela giocare con tutti».

All’andata, Piacenza sbancò il PalaBenedetto senza grossi problemi, ma quello era il peggior momento di una Tramec oggi rifatta: «Giocammo una bruttissima partita - ricorda Giuliani - ma eravamo praticamente senza tre giocatori. Piacenza proprio con quella vittoria prese coscienza dei suoi mezzi, piazzando poi una striscia vincente che ne ha cambiato il campionato. Noi non siamo più quelli dell’andata, abbiamo inserito un nuovo giocatore e collaudato un organico che adesso funziona. Peccato solo per sabato scorso con Montecatini, abbiamo perso un’occasione ghiottissima». Sul valore dell’avversario di oggi, Giuliani ha le idee chiare: «Gente come Rombaldoni, Bonaiuti o Garofalo non ha bisogno di presentazione; è una squadra esperta a cui non si può concedere niente. Hanno un attacco molto equilibrato, non è un caso che 7 giocatori della rosa viaggino dai 9 ai 15 punti a partita. Secondo me il gioco di Piacenza ruota tutto intorno a Gambolati, che reputo il miglior pivot del campionato». Almeno 150 i tifosi che seguiranno la Tramec.

Classifica: Derthona Tortona 38, Fortitudo 32, Piacentina 30, Cecina 30, Empolese 24, Mortara 24, Tramec Cento 24, Pavia 24, Piombino 20, Montecatini 20, Castelfiorentino 18 Don Bosco Livorno 18, Alessandria 18, Cus Torino 16.

Simone Gagliardi