Portuense a Lavezzola per ipotecare il primato
Promozione. A San Lazzaro c’è in programma lo scontro fra le altre due capolista I rossoneri non possono mancare l’occasione di staccarne almeno una
FERRARA. Un confronto apparentemente scontato e tre, invece, non senza difficoltà per le nostre formazioni di Promozione, oggi pomeriggio.
I fari sono ovviamente puntatio sulla capolista Portuense, che, proprio perché divide la vetta con Casalecchio e Real San Lazzaro, non può permettersi di perdere colpi. Anzi, la truppa di Chicco Buriani deve approfittare dello scontro diretto fra le altre due pretendenti alla promozione, per ridurre la coabitazione con le bolognesi, quanto meno, a una (ma un pareggio le farebbe fuori entrambe in un sol colpo). Sulla sua strada, oggi, c’è il Lavezzola, squadra veloce e interessante. Magari non segna moltissimo, ma non va sottovalutata, anche per l’ottima preparazione atletica che la contraddistingue. Su due piedi, la cifra tecnica della Portuense appare superiore, ma le partite non si vincono sulla carta. Tra i rossoneri non ci saranno gli infortunati Tonazzi e Marzola, oltre allo squalificato Zamboni. Sul piano dei numeri, mister Buriani non dovrebbe avere problemi, ma le alternative a cui è costretto da quelle particolari assenze sono praticamente obbligate.
«La difesa è obbligata. Ma in questo momento non si può mollare, e dovremo impegnarci al massimo per mantenere questa posizione. Non credo sia un confronto facile e molto dipende dalle motivazioni. Noi le abbiamo, forti; il Lavezzola non lo so, ma non credo che saranno in vacanza. E non è detto che chi gioca tranquillo sia un avversario più facile».
Fischia Di Stefano di Cesena.
Il Reno Centese attende il Castelguelfo. I bolognesi, finora, le hanno perse tutte. Ma se la sono sempre giocata con tutte le avversarie. Non vanno presi sotto gamba, anche se avranno squalificato il centravanti Elia. Con la Dozzese si erano anche portati in vantaggio e la partita ha portato a diverse espulsioni per proteste tra i dirigenti bolognesi. Evidente che ci tengano, nonostante la retrocessione matematica, a fare qualche risultato da qui alla fine della stagione.
«Ovvio che punteremo a vincere - ci ha detto mister Battaglioli -, perché i tre punti ci servono e ci sono anche diversi scontri diretti tra le squadre che ci seguono in classifica. Vincere fa comodo, ma non dobbiamo pensare che ci venga regalato: dovremo giocarcela fino alla fine. Recupero Matteo Matteuzzi, ma dovrebbero essere indisponibili Gallerani e Matteo Cuccarello».
A Reno dirigerà Zoni di Parma.
L’Anzola è una squadra che corre e lotta. Magari segna poco, ma tiene duro fino alla fine. Non va sottovalutata, neppure da questo Sant’Agostino.
«Non abbiamo problemi di classifica e cercheremo di giocare con la voglia di divertirci - ci ha detto mister Pera -, anche se le motivazioni sono ovviamante diverse. Però, la nostra intenzione è fare risultato. Domenica scorsa abbiamo commesso un errore allo scadere e ci è costato la vittoria. Non deve ripetersi: dobbiamo mantenere la concentrazione».
Ai ramarri mancherà Neffati, che ha ancora problemi legati alla botta subita un paio di settimane fa. Ai bolognesi mancheranno due difensori centrali: Gherardi e Ferraresi. Dirigerà Mazzucca di Parma.
«Non so se si fa prima a dire chi c'è o chi manca. Però, ultimamente, non si fa fatica a buttare giù la formazione: chi è in grado di giocare lo fa... ».
Ci scherza su, mister Cavina, ma anche a Dozza saranno diversi gli indisponibili nel Codifiume. Zanca, Saugo e Celeste sono squalificati, Marchi e Carozza andranno in panchina, probabilmente, e poi si vedrà.
«La Dozzese è una squadra che non molla, dovremo essere attenti e concentrati e non andare in campo pensando che nelle ultime partite loro hanno perso spesso e noi in trasferta siamo andati molto bene. Partita non certo facile», chiude Cavina.
Fischierà Zanotti di Rimini.
Alessandro Bassi