C’è aria di spareggio nel girone A tra Acli e Sorgente
Che lotta: le due squadre sono appaiate al comando Nel gruppo B la Massese torna a sperare per il Tavolini
FERRARA. Una giornata alla fine della Terza Categoria e diversi verdetti da emettere. Restano ancora un posto in palio per la promozione diretta in Seconda e da stabilire la griglia di partenza del prossimo Memorial Tavolini.
Girone A. Sarà testa a testa sino alla fine tra Acli e Sorgente che grazie ai risultati di domenica scorsa si trovano prime a pari punti. Colpa o merito del Masi che in casa con i gol di Borghi e Coppolaro ha steso i rossoblù cittadini, mentre i sabbioncellesi si sono arenati in trasferta contro lo Junior Finale terzo in classifica; il solito Finessi ha pareggiato i conti dopo il gol modenese di Ferrari. E adesso, in caso di arrivo a pari merito, si andrebbe all’adrenalinico spareggio promozione; la seconda classificata si giocherà invece le proprie chances di ripescaggio in campo neutro contro la vicecapolista dell’altro raggruppamento. Per il resto, si segnala la tennistica vittoria del Barco col fanalino di coda San Martino condita dalle reti di Mazzacurati, Bellonizi, Giorgetti, Arcidiacono e Serra.
Girone B. L’Ariano Estense spera nel secondo posto dopo il successo di misura col San Giuseppe grazie al gol del solito bomber Chinarelli. I mesolani con due punti in più sul Serravalle terzo e gli scontri diretti finiti entrambi in parità per 1–1 sarebbero anche in vantaggio di appena un gol nella differenza reti. I berresi, dal canto loro, hanno ceduto il passo ad un Guarda in inferiorità numerica che ha costruito la vittoria coi gol di Tracchi e i due di Manfrin. Si sgomita anche in zona Tavolini per tagliare il traguardo della nona posizione. La vittoria del Filo con strabiliante quintupletta di Andrea Penazzi sullo Sporting Amborgio in inferiorità numerica per un’espulsione ha alimentato le speranze della Massese che con un tris ha steso il fanalino di coda Vaccolino. Non ne ha approfittato l’Estensi Spina che anzi è caduto fuori casa col Goro.
Corrado Magnoni
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