«Milan, obiettivi chiari solo a Pasqua»
L’ad frena l’entusiasmo: «Vediamo come vanno le prossime gare»
MILANO. Tre vittorie di fila hanno rilanciato il Milan nella corsa per un posto in Europa League ma l’entusiasmo non basta. «Il sabato di Pasqua, dopo le prossime due partite in casa, si deciderà quali saranno gli obiettivi del Milan», è il ragionamento dell’ad rossonero Adriano Galliani, consapevole che non sono pochi 5 punti da recuperare in 6 gare. Dopo il Catania («Ha una delle ultime possibilità per salvarsi e quindi venderà cara la pelle») e il Livorno ci sono la trasferta con la Roma e il derby), e può bastare un attimo per vedere riaffiorare i dubbi. «Seedorf è cambiato? Lo abbiamo scelto perché sapevamo che poteva fare l’allenatore», ha tagliato corto Galliani, rifiutando l’etichetta di tutor («Basta con questa storia, non esiste»). L’ad dice come la pensa anche del mercato di gennaio. «Due settimane fa tutti dicevano che era sbagliato, ora che è azzeccato», ha notato Galliani, esaltando in particolare Keisuke Honda, che finalmente a Genova ha segnato il suo primo gol in A. «Non sono assolutamente pentito di avergli dato la maglia numero 10».