Real Madrid e Chelsea in semifinale
Champions. Eliminate Borussia e Psg, oggi Atletico-Barça e Bayern-ManUtd
MILANO. Real Madrid e Chelsea in semifinale dopo una notte di Champions League epica. Inattesi e meravigliosi i fuochi d’artificio di Dortmund. Il Real Madrid era forte del 3-0 dell’andata, ma il primo tempo strepitoso del Borussia Dortmund, caricato da un pubblico strepitoso, ha reso la gara indimenticabile. In avvio gli spagnoli hanno la possibilità di chiudere i conti. Di Maria però si fa parare un calcio di rigore dall’eccellente Weidenfeller. Ulteriore iniezione di coraggio per i tedeschi, che dopo aver sfiorato l’1-0 con Mkhitaryan non riesce a concretizzare da ottima posizione, passano con Reus. Minuto 24. Uno strepitoso Casillas evita che Hummels di testa faccia 2-0, ma dura poco. Non basta nemmeno sfiorare il preciso diagonale di Lewandowski tanto da mandarlo sul palo. Reus è ancora lì per il tap-in. Minuto 37: tutto riaperto. Altra musica dopo l’intervallo. Il Real Madrid è stato strigliato e schiaccia il Dortmund. Guai però a distrarsi, tant’è che Mkhitaryan ha due clamorose palle gol: la prima finisce sul palo, la seconda è negata da Casillas, ottimo anche su Großkreutz.
Altrettanto vibrante la gara di Londra. Sirigu è attento, ma intorno alla mezz’ora André Schürrle, entrato dalla panchina per Eden Hazard (che realizzò all’andata il rigore che ha tenuto in vita il Chelsea), risolve una mischia di potenza. La ripresa è dello stesso tenore. Il Chelsea va vicinissimo al raddoppio col solito Schürrle e con Oscar: nel giro di 3’ fanno tremare la traversa del Psg due volte. Manca la mira Cavani a 10’ dal termine e il gol decisivo arriva all’87’, quando Demba Ba infila Sirigu da sotto misura. Stamford Bridge può cantare «José Mourinho, José Mourinho».
Oggi ultimi due quarti. L’Atletico Madrid riceve il Barcellona, fermato sull’1-1 al Camp Nou. Stesso punteggio da cui riparte il Bayern Monaco contro il Manchester United.