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«Per la Spal serie B magari in due o tre anni»

«Per la Spal serie B magari in due o tre anni»

Simone Colombarini precisa le strategie di calcio e basket, dopo l’intervista di Bulgarelli che ha creato molta agitazione. Se la Spal sarà promossa, ha spiegato, richiederà più risorse anche perché ha meno sponsor. Se la Mobyt basket resta in Silver, invece, allora si potrebbe puntare a mantenere la categoria

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La famiglia Colombarini non vuole vivacchiare. Se la Spal è promossa ci saranno più investimenti sul calcio che ha ritrovato il pubblico ma ha ancora pochi sponsor, piuttosto che su una Mobyt basket che invece gli introiti degli sponsor li ha ma ha meno chance della Spal di cambiare categoria. «Se la Spal sarà in C e la Mobyt in Silver, allora è possibile si agisca gestendo la Pallacanestro Ferrara affinchè mantenga la categoria e non per cercare la promozione» ha detto Simone Colombarini, rappresentante della famiglia che possiede il 50% delle quote del basket e il 70% di quelle del calcio. La precisazione è stata necessaria dopo l’uscita di Fabio Bulgarelli, presidente e proprietario dell’altro 50% del basket, e socio di minoranza della Spal, sulla destinazione delle risorse per la prossima stagione. «Siamo tutti uniti dall’inizio di quest’avventura» ha detto Colombarini, smentendo disimpegni o avvicendamenti al vertice delle società. Le ambizioni della Spal? «Serie B magari in due o tre anni».