La Nuova Ferrara

ROMA. Se il suo futuro da giocatore sarà ancora all’Inter oppure no, questo non lo sa. Ma prima di appendere le scarpette al chiodo, Walter Samuel vuole giocare un’altra stagione e poi mettere a frutto la sua esperienza come allenatore. Il centrale argentino allontana il ritiro nonostante i 36 anni già compiuti. «Mi sento motivato, sono ancora competitivo anche negli allenamenti - assicura -. Non voglio parlare della mia situazione all’Inter, può succedere che vada via ma non sarebbe un dramma».

«L’unica cosa di cui sono sicuro - spiega Samuel - è che voglio giocare a calcio ancora per un anno, ne ho parlato anche con la mia famiglia. Quando ho giocato mi sono sentito bene e credo di averne per un’altra stagione». Il suo nome è stato accostato nei giorni scorsi a squadre argentine come Boca Juniors, Newell’s Old Boys e Racing Avellaneda, dove dovrebbe andare il compagno di squadra Diego Milito, come lui in scadenza di contratto a giugno. «Diego è un fanatico del Racing, io mi divido fra Boca e Newell’s ma nessuno ha parlato con me di un possibile ritorno nel calcio argentino», si limita a rispondere. Samuel ha anche le idee chiare per cosa fare quando smetterà: «Un giorno mi piacerebbe allenare. Ho avuto tecnici come Bianchi, Mourinho, Bielsa, Maradona - ride -, ho un casino in testa».