«Codifiume, così proprio non va»
Il vicepresidente Righetti: chiedo almeno una reazione d’orgoglio
SANTA MARIA CODIFIUME. Brutta notizia per la Portuense che difficilmente potrà contare sul Santa Maria Codifiume come alleato nella lotta al titolo del campionato di Promozione. Domani gli argentani ospiteranno la Real San Lazzaro capolista del girone C, ma lo faranno con diverse defezioni in organico specialmente in difesa, e reduci da un brutto periodo negativo. Gli argentani infatti hanno perso le ultime tre gare, ma soprattutto saranno senza quattro componenti del pacchetto arretrato. Se il portiere Celeste rientrerà dalla squalifica, mancheranno i terzini Donà e Gasparro ed i centrali Bergamini e Semioli, mentre rientra per fortuna dei rossoblù l'esperto Zanca. Da solo però non basterà per fermare la corazzata bolognese che difende il primato dalle insidie dei portuensi. «Spero che non finisca 10–0 per loro – dice il vicepresidente del Codifiume, Marco Righetti -, ma visto l'andazzo non so davvero che soluzioni possa adottare mister Cavina per fronteggiare questa emergenza; di sicuro saranno convocati almeno un paio di Juniores». La classifica dice che gli argentani sono praticamente salvi a quattro giornate dalla fine e con 9 punti di vantaggio sulla zona play out, ma rischiano di chiudere in bruttezza: «Sono deluso per l'andamento attuale della squadra. Non so davvero come si sia arrivati a tal punto, con tante defezioni per squalifica. Praticamente, tra infortuni e sospensioni non abbiamo mai avuto la squadra al completo. Sono in aperta polemica con tutto l'ambiente, non voglio finire l'annata così. Chiedo una reazione d'orgoglio e almeno di chiudere al nono posto. Tempo fa avevo detto che avrei voluto arrivare almeno in quinta posizione, ma ora le cose sono cambiate. Speriamo che arrivino sei punti nelle ultime quattro giornate così da toccare quota 48 punti e raggiungere l'obiettivo di uguagliare l'andata quando avevamo fatto 24 punti».
Corrado Magnoni