La Nuova Ferrara

MILANO. Il Milan batte di misura il Catania e continua la marcia di avvicinamento alla zona Europa League. Agli uomini di Seedorf è bastato un gol di Montolivo a metà del primo tempo per conquistare la quarta vittoria consecutiva, ma la cifra di gioco espressa dice che la crisi che lo attanaglia dall’inizio della stagione non è ancora finita. Per gli etnei si tratta dell’ennesima sconfitta in un campionato disgraziato che lo vede lentamente scivolare in serie B. Ieri era a San Siro hanno giocato con generosità, in qualche momento hanno messo in ambasce il Milan, ma non hanno mai dato la sensazione di poter pareggiare. Il Milan ha fatto la sua onesta partita e ha portato a casa ciò che gli serviva. In ombra Balotelli, è stato il solito Kaka, con l’apporto di Montolivo, a trascinare i rossoneri.

Il Catania parte forte e per i primi venti minuti il Milan è in balìa della squadra etnea. La quale si fa pericolosa al 10’ e al 15’ con Barrientos. Al 17’ è la volta di Lodi ad impegnare l’estremo difensore rossonero. Il Milan si fa vedere al 23’ con Kaka che entra in area ma, pressato dai difensori del Catania, conclude sull’esterno della rete. Al 24’arriva improvviso il antaggio del Milan. Montolivo, da 30 metri, batte un calcio di punizione che sorprende Andujar e si infila in rete. Da quel momento è più Milan che Catania in campo. A farsi vedere è Balotelli con un calcio di punizione parato da Andujar. Nella ripresa il Catania non sembra in grado di impensierire il Milan, anche se generosamente si getta in avanti alla ricerca del pari. Sono sempre i rossoneri, però, a tenere in mano il pallino del gioco e a creare pericoli dalle parti di Andujar. Il Catania ha una buona occasione al 15’ con Bergessio che entra in area, semina in panico ma a due passi da Abbiati viene stoppato in angolo. Sul corner battuto male si innesca un contropiede di Kaka che arriva fino all’area avversaria e conquista una punizione dal limite che finisce, però, nel nulla. Al 18’ il Catania reclama il rigore per un mani in area di Mexes, ma l’arbitro fa proseguire. Al 31’ Abbiati sventa una punizione di Lodi. Al 34’ il Catania rimane in dieci per l’espulsione di Rinaudo (già ammonito) per un fallo su Mexe. Finisce qui.