Le scelte vincenti del Casumaro Nato un gruppo vero
La società ha ricostruito sulle ceneri della retrocessione «Fatto quanto dovevamo ed è arrivato subito il salto in 1ª»
CASUMARO. Dopo un anno di purgatorio il Casumaro, dal passato glorioso avendo militato anche in Eccellenza, con un turno di anticipo ha conquistato la promozione in Prima categoria. Un successo che vale doppio perché lo scorso anno dopo la retrocessione, giunta senza vincere una partita, c'era il rischio che la società si sfaldasse. Il presidente Tonino Govoni, da 45 anni con incarichi nel Casumaro calcio, e il suo braccio destro Franco Montosi non si sono scoraggiati: rimboccandosi le maniche hanno riorganizzato l'assetto societario. A Gian Franco Guaraldi è stato affidato l'incarico di potenziare il settore giovanile. La prima squadra è stata affidata a mister Luca Vinci e nel ruolo di ds è stato chiamato Simone Casotti che per tanti anni, come calciatore, ha indossato la maglia rossoblù.
«Sono state scelte vincenti - spiega il presidente Tonino Govoni - che hanno portato a vincere il campionato e ad ampliare il settore giovanile che è la linfa del futuro. Insieme allo staff societario, ed ai tanti che ci aiutano e collaborano, abbiamo creato un ambiente dove tutti siamo amici e questo ha anche cementato lo spirito di gruppo della squadra». La gioia di vincere un campionato è anche accentuata dall'aver centrato il risultato avendo a che fare con un avversario forte come si è dimostrato la Massese Caselle.
«Un testa a testa che è durato per tutto il campionato - continua Govoni -. In tutti i gironi di Seconda, in provincia e non, chi è in testa ha meno di cinquanta punti. Noi abbiamo dovuto farne sessanta per poter superare un grande avversario. Stiamo studiando il programma e quando ritorneremo in campo, dopo la sosta pasquale, faremo grande feste. Dopo la tribolata e drammatica retrocessione dell'anno scorso abbiamo fatto quello che dovevamo: cioè risalire subito».
Soddisfatto anche il bomber rossoblù che ha segnato 29 reti. «La gioia è doppia - afferma Matteo Zappaterra - perché la società ed il pubblico di Casumaro meritano fino in fondo questo successo. Inoltre, per il sottoscritto, è la prima volta che assaporo il piacere di una promozione diretta. Ci prepariamo per la grande festa finale e la prova generale l'abbiamo fatto domenica corsa, dopo la partita, a casa del nostro ds Simone Casotti».
Giuliano Barbieri