La Nuova Ferrara

Sport

IL PUNTO

Una melina Santa ed il paradiso dei biancazzurri

FERRARA. Il Mantova lunedì scorso ha avvicendato Pasquale Sensibile con Alfio Pelliccioni. Il manager sammarinese, ed ex del Santarcangelo, dopo la vittoria di domenica in Romagna ha dichiarato alla...

1 MINUTI DI LETTURA





FERRARA. Il Mantova lunedì scorso ha avvicendato Pasquale Sensibile con Alfio Pelliccioni. Il manager sammarinese, ed ex del Santarcangelo, dopo la vittoria di domenica in Romagna ha dichiarato alla Gazzetta di Mantova: «Aveva ragione Bompieri (presidente onorario del Mantova; ndr) quando diceva in settimana che dovevamo affidarci ai santi. Noi ci siamo affidati al Santarcangelo, un gran santo».

Eh sì, tanto grande che sempre la Gazzetta sottolinea: «...Certo, di mezzo ci sono il monumento da fare alla sportività del Bassano e i fischi del pubblico romagnolo alla meno apprezzabile condotta del Santarcangelo, che dopo essere andato in svantaggio addirittura fa melina e non passa la metà campo, difendendo in pratica la sconfitta di misura. Ma anche questo è il calcio e nei finali di campionato incontrare l’una o l’altra faccia della medaglia può fare la differenza».

Lo sa bene la Spal che si giocherà la stagione passando dalla sfida di Mantova del 27 a quella interna col Bellaria. La Spal si è un po’ complicata la vita con cinque pareggi di fila, due dei quali in casa con Forlì e Vecomp dopo essersi fatta raggiungere al 35’ ed al 32’ della ripresa. I biancazzurri non hanno però pregiudicato l’obiettivo, anzi. Si tratta di capire se lo centreranno al “Martelli” o al “Mazza”. Anche senza avere un... Santarcangelo nel paradiso calcistico. (p.n.)