La Nuova Ferrara

FERRARA. Ieri si è tenuto il previsto incontro tra la dirigenza spallina (il patron Francesco Colombarini, il presidente Mattioli, il consigliere Bulgarelli) ed il Comune, rappresentato dagli assessori ai lavori pubblici Modonesi e allo sport Masieri, dal funzionario Molinari e dai tecnici dell’amministrazione. Oggetto del vertice, naturalmente, l’opera di messa a norma dell’impianto di illuminazione dello stadio “Paolo Mazza”. Alla fine è stato ufficializzato l’accordo sostanzialmente trovato già nelle settimane scorse. La Spal si accollerà l’onere immediato dei lavori, stimati in 300.000/350.000 euro, che il Comune rifonderà nell’arco di quattro o più probabilmente cinque anni. E ciò avrà anche un riflesso importante.

«E’ vero - sottolinea il presidente Mattioli -, questa società ha così garantito la propria presenza, il proprio impegno, il proprio lavoro, anche per le prossime cinque stagioni».

Una garanzia di serietà, professionalità, continuità. Una certezza per il presente ed il futuro della Spal. Quanto all’impianto di illuminazione, Mattioli ha affermato:

«Accederemo ad un finanziamento, ci sono già due istituti bancari che hanno dato la propria disponibilità. I lavori prevederanno - in base alla relazione dell’ingegner Mezzadri - la manutenzione degli attuali piloni, che verranno trattati con resine particolari ma resteranno perchè danno ottime garanzie. Dobbiamo valutare se elevarne l’altezza, con una struttura in ferro. Per i riflettori, saremmo favorevoli all’installazione di lampade a led: sono più costose, ma consumano meno energia, sono leggerissime e necessitano di minor manutenzione. Comunque, vedremo. Abbiamo cinque progetti con relativi preventivi. Sarà la Spal a scegliere quello ritenuto più adeguato, poi ci sarà l’approvazione dei tecnici del Comune».

I lavori dovrebbero iniziare già nella prima decade di maggio, con una conclusione in tempi rapidi, già che sabato 5 luglio il “Mazza” dovrà ospitare il SuperBowl di football americano.