La Spal perde Varricchio A Mantova non ci sarà
Seconda Divisione. Il bomber ha accusato un risentimento al polpaccio sinistro Falomi si sente pronto a sostituirlo: «Se toccherà a me, non lo farò rimpiangere»
FERRARA. Non giungono buone notizie da casa Spal alla ripresa degli allenamenti. Domenica a Mantova con ogni probabilità non ci saranno l’esterno sinistro Samuele Sereni e nemmeno capitan Massimiliano Varricchio. Nel corso dell’allenamento di ieri il bomber biancazzurro ha sentito “tirare” e si è fermato, abbandonando la seduta. Da una primissima diagnosi pare trattarsi di un risentimento muscolare al polpaccio, stavolta quello sinistro. Oggi si faranno degli esami specifici per valutare il problema dell’attaccante, ma sembra già da escludere la possibilità che possa essere della partita di domenica al “Martelli”. L’obiettivo è averlo a disposizione domenica 4 maggio.
Sabato pomeriggio nella partita amichevole al Mazza Sereni era stato costretto ad abbandonare il campo: si tratta di un risentimento muscolare alla coscia destra. Out per Mantova, il terzino ora svolgerà alcune giornate di terapia e lavoro in palestra, prima di tornare in gruppo e provare a recuperare per l’ultima partita contro il Bellaria.
Con l’assenza di Varricchio salgono le quotazioni di Nicola Falomi per indossare una maglia da titolare: «Sappiamo di questo problema occorso al capitano - analizza in sala stampa Falomi - e dispiace. Vediamo ora nella settimana quali saranno le evoluzioni. Da parte mia sono sereno, cerco sempre di farmi trovare pronto nelle occasioni in cui vengo chiamato in causa e se dovesse toccare a me, ci sono».
Dopo l’esordio con rete a Sassari e un tempo con il Castiglione, Falomi non ha più avuto troppe occasioni ed è stato impiegato solo in qualche spezzone di gara: «Ci sono stati anche diversi infortuni tra dito e caviglia - spiega la punta - ma ora sto cercando di allenarmi al massimo. Quando sono stato chiamato in causa penso di aver fatto bene».
Falomi conosce il Mantova: «Ho giocato con molti di loro, è una squadra difficile da affrontare, ci sono punti pesanti in palio ed è una gara, per il momento nel quale arriva, che ha un peso specifico enorme. Sarà difficile per noi, ma sarà sicuramente difficile anche per loro».
L’obiettivo è andare a chiuderla: «Noi ci proviamo, abbiamo due match-point, più punti prendiamo subito più ci avviciniamo al nostro obiettivo finale. Dobbiamo rimanere sereni, alla ripresa dopo la sosta per le festività abbiamo riattaccato subito la spina e ci stiamo preparando bene per andare a fare la partita. Nel calcio le motivazioni sono l’aspetto principale: l’obiettivo da centrare ce l’abbiamo tutti ben chiaro. Lavoriamo tutti per quello e sarebbe bellissimo magari centrare il gol promozione in un contesto come quello di Mantova, in cui ci sarà anche tantissimo pubblico».
Andrea Tebaldi