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Padana, crescita continua Ecco la carica dei “pro”

Padana, crescita continua Ecco la carica dei “pro”

Tre nuovi professionisti pronti al debutto e un altro in rampa di lancio Intanto Caccia è vicino al match tricolore e Bruzzese prepara la rivincita

23 aprile 2014
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FERRARA. Tre nuovi professionisti e molto presto anche un quarto per la Pugilistica Padana, che in base alle nuove norme federali può gestire anche atleti non più dilettanti. Sono state quindi inoltrate le richieste per le prossime carriere del superpiuma Mattia Musacchi, del peso medio Emanuele Zagatti e del superleggero Marco Iuculano. «Servirà senz’altro un procuratore per tenere i contatti con le altre realtà nazionali ed estere – spiega Massimiliano Duran, responsabile della Padana -, ma adesso anche noi come società sportiva dilettantistica possiamo fare le richieste per il cambio di tesseramento: da dilettante a professionista; anche Simona Galassi (ex campionessa del mondo che ha scelto la Padana per il rilancio agli ordini di Alessandro Duran; ndr), che si allena con noi da oltre un anno, potrebbe passare presto sotto la gestione della nostra palestra per tutto ciò che concerne la sua carriera. Abbiamo cambiato la nostra “mission”, puntando alla formazione di un altro tipo di pugili: più vicini alle competenze mie e di mio fratello Alessandro».

«Purtroppo - aggiunge Duran - abbiamo constato come la Nazionale sembri un circolo chiuso, in cui vengono già individuati gli atleti di certe città o palestre e gli altri rimangano fuori. Per fortuna alla Padana ci sono dei giovani interessanti che possono ambire ad una buona carriera». Una bella soddisfazione per la realtà di via Porta Catena, che ben presto potrà contare su almeno cinque pugili professionisti e un altro pronto al debutto. Si tratta di Domenico Bentivogli, categoria mediomassimi, che effettuerà il passaggio negli ultimi mesi dell’anno. Nel frattempo, il maestro Duran si concentra sui suoi pupilli. «Per Alessandro Caccia è quasi arrivato il momento dell’incontro per il titolo. Conto di fargli fare un altro match tra la fine di maggio e l’inizio di giugno prima del combattimento per l’italiano che avverrà probabilmente tra qualche mese. Stesso discorso per Damian Bruzzese, che sta preparando il suo rientro sul ring dopo il brutto infortunio avvenuto quando ha perso la cintura; tra la fine della primavera e l’inizio dell’estate sarà pronto per un altro match».

Si inizia a parlare anche di Memorial Carlos Duran e dell’organizzazione della 15ª edizione; l’ultima si era svolta al Palasport. «E’ sempre più difficile trovare le risorse e non vogliamo farne una versione sottotono. L’organizzazione deve essere all’altezza del nome che porta la kermesse, se si incastrano alcune cose, allora potremo essere pronti per l’estate, altrimenti andremo sicuramente in autunno».

Infine, appuntamento da non perdere in materia di approfondimento amministrativo per le società dilettantistiche che si occupano di pugilato. Il 3 maggio, al Bed and Breakfast Conte Pietro di Francolino, a partire dalle ore 14 ci sarà un convegno sul tema alla presenza di uno fra i migliori relatori in Italia: Carlo Nori attuale direttore generale e futuro presidente della Lega Pro Boxe che parlerà agli intervenuti attesi da tutta la penisola dei mutamenti in seno al pugilato nazionale.

Corrado Magnoni

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