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Per la Sancarlese una pasquetta proprio da Papa

Per la Sancarlese una pasquetta proprio da Papa

Ciclismo. Il 15enne ha vinto la sua prima gara da dilettante A San Marino di Carpi corsa intensa e una volata magica

23 aprile 2014
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SAN CARLO. Chissà se aveva mai sognato di poter giungere, un giorno, a braccia alzate sotto lo striscione del traguardo, lui che - fino a lunedì - non aveva mai colto un piazzamento nella top 10? Chissà se l’aveva immaginata così la sua prima vittoria in una gara ciclistica, al termine di uno sprint a ranghi ristretti con il gruppo in forte rimonta che ha mancato, per poco, l’aggancio ai fuggitivi? Chissà cos’ha pensato in quella frazione di secondo trascorsa dal passaggio sotto la fettuccia d’arrivo al momento in cui si è lasciato andare all’esultanza dopo aver controllato, a destra e a sinistra, con un’espressione che era un misto di incredulità e gioia, che fosse proprio lui il primo a tagliare il traguardo?

Antonio Papa, quindicenne di Renazzo che ha dato i primi colpi di pedale nella Stella Alpina, per poi passare alla Sancarlese Phonix dalla scorsa stagione, se lo ricorderà a lungo il 21 aprile 2014, giorno di Pasquetta; così come non si dimenticherà San Marino di Carpi, la frazione modenese che ha ospitato il Gp Liberazione - 5º Gp Conad riservato alla categoria Allievi. Poco meno di un centinaio gli atleti al via, che si sono dati battaglia sul locale circuito pianeggiante di poco più di 4 km da ripetere 12 volte che lasciava presagire ad un arrivo a ranghi compatti, ma non sarà così. Poco dopo metà corsa evade un drappello di 11 corridori, che comprende Antonio Papa e Nicholas Tonioli (Sancarlese Phonix), Pasquale Repino e Luca Giliberto (Gs SM Codifiume). Gli attaccanti trovano subito un buon accordo e, pur senza scavare tra loro e il gruppo un margine incolmabile, si presentano al suono della campana con una ventina di secondi. Nel corso dell’ultimo giro avviene il colpo di scena che poi condizionerà il finale: due fuggitivi, tra cui Giliberto, l’uomo sulla carta più veloce del gruppetto, finiscono a terra; così i ragazzi della Codifiume rimasti in gruppo decidono di lanciarsi all’inseguimento dei battistrada, per favorire lo sprint di Nicolò Gozzi, primo nella passata edizione. Un epilogo incertissimo, ma sono 4 superstiti della fuga a giocarsi la corsa: dall’ultima curva, ai 300 metri dall’arrivo, esce in testa Repino, ma poco dopo è Antonio Papa a lanciare la sua irresistibile progressione. Per gli avversari non c’è nulla da fare, con il modenese Alfonso Leone (Strabici) che arriva a mezza bicicletta dal vincitore, mentre sul terzo gradino del podio sale il pur bravo Repino. Alle loro ruote piomba prepotentemente il gruppo, con il modenese Lolli che si piazza al quinto posto davanti a Gozzi e Donegà, mentre a chiudere la top 10 è stato il bravissimo Tonioli, che ha provato un attacco personale all’ultimo km e una volta raggiunto si è messo a disposizione di Papa.

Incredulo Antonio Papa, che si è presentato sul palco ed ha voluto ringraziare i suoi compagni di squadra. Grande soddisfazione per tutto il clan Sancarlese, che era presente alla manifestazione con il presidente Marco Margutti e Marcello Guzzinati, titolare della ditta Phonix e main sponsor della squadra.

Enrico Pritoni