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Tramec, stasera un altro match point per i play off

Tramec, stasera un altro match point per i play off

Basket Dnb. Al PalaBenedetto (ore 21) arriva Mortara .Coach Giuliani: «Non dobbiamo accettare il loro gioco»

23 aprile 2014
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CENTO. Inizia la fase a orologio, quattro partite due in casa e due in trasferta per definire la griglia di partenza dei play off, e la Tramec parte al PalaBenedetto stasera alle 21 contro Mortara, per quella che sulla carta pare essere la vera finale. Vincendo, i biancorossi metterebbero Mortara a due partite di distanza, divario quasi incolmabile con la differenza canestri a favore per via delle sfide nella stagione regolare. Non che la Tramec in casa sia una garanzia (due sconfitte nelle utlime due contro avversari mediocri), ma l’impressione è che il destino ora sia tutto nelle sue mani.

Coach Giuliani sa che il momento è delicato: «Ci giochiamo un intero campionato - dice il tecnico dei biancorossi - e per tante ragioni so che la situazione è particolarmente delicata. Non voglio contribuire minimamente ad alimentare l’ansia del momento, fare discorsi più ampi, che non riguardino la singola partita da affrontare: li rimanderei a dopo la fase a orologio. Voglio concentrarmi solo sull’avversario che ci propone il calendario e non su altre questioni».

Messaggio chiaro e condivisibile, per non mettere troppa pressione a una squadra che nei momenti più caldi non ha dato risposte troppo convincenti e non sta attraversando una fase indimenticabile. Ma che conferma anche il nervosismo di queste decisive sfide.

Allora, sotto con Mortara, una finale, l’ennesimo match point a disposizione: «Il calendario di queste quattro partite è stimolante. Iniziamo con Mortara - continua Giuliani -, che, per come ha disputato questa stagione, ci assomiglia molto. Sono partiti male, accusando difficoltà, prima di registrare certi meccanismi al punto di diventare una delle rivelazioni del campionato, prima di calare nel finale. Proprio come noi: una pessima partenza, poi ci siamo ripresi e ora una nuova flessione. Prevedo una partita equilibrata. Le partite della stagione regolare sono state diverse, a Cento attaccammo i lunghi, mossa che si rivelò vincente, a Mortara interpretammo malissimo la partita, accettando il loro corri e tira, e se non ragioni contro una squadra che non offre punti di riferimento, alla lunga perdi. Tirammo molto e male da tre punti, fu una partita punto a punto con un finale da dimenticare».

La caratteristica di Mortara che può far male è l’atipicità di un quintetto in cui tutti possono considerarsi interscambiali: «Giocano in cinque fuori dalla linea del tiro da tre, noi facciamo fatica contro avversari con queste caratteristiche, Spesso fatichiamo nella difesa a uomo, quando poi affrontiamo lunghi che aprono spazi ricevendo palla molto lontano, occorrono adeguate garanzie. Non dobbiamo accettare il loro gioco».

Ritmo sì, ma senza snaturare il suo gioco: solo così oggi la Tramec può battere Mortara, una squadra un po’ in difficoltà, che pero' sogna ancora i play off.

Simone Gagliardi