La Nuova Ferrara

Sport

QUI MANTOVA/IERI LA PARTITELLA

I biancorossi puntano su Fortunato

Mister Sabatini adotta il 4-2-3-1 e schiera l’ex dietro il centravanti

25 aprile 2014
2 MINUTI DI LETTURA





FERRARA. Partitella in famiglia, ieri al “Martelli”, per il Mantova. La formazione utilizzata nel primo tempo da mister Sabatini sembra la più attendibile in vista del match di domenica con la Spal. Il tecnico ha proposto questo schieramento (4-2-3-1):

Festa; Cardini, Olivi, Bini, Donazzan; Quadri, Creati; De Respinis, Fortunato, Floriano; Fioretti

Dall’altra parte, e sempre col 4-2-3-1, l’allenatore biancorosso ha disposto:

Bavena; Severino, Rickler, Vecchi, Baltieri; Spinale, Uliano; Gilioli, Cavagna, Schiavini; Masini

La frazione è terminata col successo 1-0 dei titolari: gol di Fioretti, un tap-in su conclusione di Floriano.

Nella ripresa Sabatini ha mandato in campo questo Mantova (4-2-3-1):

Festa; Cardin, Rickler, Vecchi, Donazzan; Spinale, Uliano; Gilioli, Fioretti, Baltieri; Masini

Gli “sparring” sono stati schierati col 3-5-2:

Bavena; Severino, Olivi, Bini; Creati, Fortunato, Quadri, Schiavini, Pondaco; Rivi, Floriano

Il tempo è finito 2-0, gol di Baltieri e Masini.

Ora non resta che tirare le somme. Le certezze:

1) l’unico indisponibile sarà l’attaccante Zanetti

2) il modulo sarà il 4-2-3-1

3) portiere, difesa e mediana del primo tempo, più Floriano a sinistra, giocheranno sicuramente dall’inizio

4) i dubbi potrebbero essere tre: De Respinis o Gilioli a destra; Fortunato o Schiavini dietro la punta centrale; Fioretti o Masini come centravanti.

Le sensazioni, ieri, erano che Sabatini fosse intenziona a optare in toto per la formazione utilizzata nel primo tempo della partitella, ma è anche vero che l’allenatore quest’anno ha sorpreso più volte gli osservatori esterni. Se lo schieramento sarà quello di ieri, va notata la posizione di Fortunato, uno degli ex spallini (l’altro è il difensore centrale Vecchi) del Mantova: è stato utilizzato alle spalle del centravanti, e Fortunato non è propriamente un trequartista, semmai un centrocampista (per quanto dotato di capacità di inserimento e tiro). La mossa si spiegherebbe con l’intenzione di Sabatini di utilizzarlo (in fase di non possesso) in marcatura sul regista spallino, quindi su Capellupo.

Intanto, a Mantova sale la febbre del tifo. I leader della curva hanno lanciato un appello per riempire il “Martelli”, ed ai botteghini vi sono lunghe file per la prevendita. Il clima domenica sarà davvero caldo.