La Nuova Ferrara

Sport

l’anticipo dell’olimpico

Il Milan ci prova con la Roma Seedorf: «Abbiamo un’identità»

MILANO. Se dopo un mese di silenzio si sia riattivata o meno nei giorni scorsi la linea diretta con il presidente Silvio Berlusconi, Clarence Seedorf ha preferito non rivelarlo. «Sinceramente voglio...

25 aprile 2014
2 MINUTI DI LETTURA





MILANO. Se dopo un mese di silenzio si sia riattivata o meno nei giorni scorsi la linea diretta con il presidente Silvio Berlusconi, Clarence Seedorf ha preferito non rivelarlo. «Sinceramente voglio parlare d'altro», ha tagliato corto l'olandese che ancora una volta in conferenza stampa ha provato a spostare “il focus” dalla sua situazione personale alla corsa del suo Milan verso l'Europa League, che oggi fa tappa all'Olimpico nell’anticipo contro una Roma già sicura del pass per la prossima Champions League. «La squadra ha trovato la sua identità. Il lavoro che svolgiamo è di gruppo - ha sottolineato Seedorf -, dai giocatori ai tecnici, dai medici ai cuochi, tutti a Milanello hanno dato qualcosa che ha portato a vivere questo momento con serenità, raccogliendo risultati positivi. E ora contro una grandissima squadra come la Roma abbiamo una preziosa opportunità di dimostrare ancora qualcosa di importante».

Resta da vedere se a guidare il Milan del futuro sarà ancora Seedorf, che in pochi mesi ha sperimentato tutte le incertezze, gli alti e bassi della vita da allenatore ma assicura di aver mantenuto lo stesso spirito di quando giocava. «Ho trovato una sfida che mi ha stuzzicato molto e vivo con lo stesso entusiasmo di quando giocavo tutti i giorni». Tutt'altro che entusiasta era ieri sera Balotelli quando, passata la mezzanotte, sceso dalla Ferrari davanti casa sua a Brescia è stato fermato da due poliziotti che gli hanno chiesto di fornire le generalità. Solo in un secondo momento l'attaccante avrebbe consegnato i documenti, dopo aver sbottato con un poco diplomatico: «Ma non avete meglio da fare che venire a identificare me?».

Intanto continuano le voci sulla possibile cessione della società. Un pretendente da Singapore pronto a rilanciare, e una nuova pista che porta a un milionario cinese: queste le due piste sul piatto della famiglia Berlusconi.

In casa Roma Garcia non molla per lo scudetto: «Il campionato non è ancora chiuso, soprattutto se riusciremo a battere il Milan».