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Tramec, ogni passo porta ai playoff Ora manca l’ultimo

Tramec, ogni passo porta ai playoff Ora manca l’ultimo

Basket Dnb. La vittoria di mercoledì sera avvicina alla meta Coach Giuliani: «Ci serviva per dimenticare le ultime prove»

25 aprile 2014
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CENTO. Adesso manca poco: una vittoria per entrare matematicamente nelle otto, con altre tre partite da disputare nella fase ad orologio. Tramec vincente alla prima sena grosse sofferenze contro Mortara, dominata in lungo e in largo per quasi tutti il match. Tranne per i dieci minuti iniziali in cui gli ospiti hanno imposto un “corri e tira” che ha fruttato 27 punti in quarto, ma che non poteva durare in eterno. È bastata un po' di difesa per ristabilire le distanze, ma soprattutto le prestazioni sopra le righe di Carretti e Bona: 22 punti con 9/12 dal campo e 14 rimbalzi per il primo, 4 triple e la lucidità dei giorni migliori per il secondo. Ora che la Tramec ha sfatato il tabù del PalaBenedetto (troppe 7 sconfitte stagionali a Cento) anche coach Giuliani pare più sereno.

«Ci abbiamo messo un quarto per prendere le misure e capire che dovevamo imporre il nostro gioco e non subire il loro - afferma il tecnico -; eravamo tutti presenti, concentrati. Nel complesso penso di poter dire che abbiamo disputato una buona partita, quello che ci voleva per dimenticare le ultime prestazioni negative. Abbiamo anche migliorato il nostro gioco inserendo varianti per non fermare troppo il pallone e muovere la palla con velocità, situazioni sulle quali lavorare e da utilizzare anche nelle prossime uscite».

«E' stato determinante dare la palla sotto: Carretti ha tirato con grande precisione, per venti minuti è stato dominante; ma non solo: anche Silimbani mi è piaciuto parecchio, si è sacrificato su Mossi limitandolo alla grande. Se avesse segnato un paio di canestri in più da sotto, la sua prova sarebbe stata da incorniciare».

Marco Bona è ormai tornato leader di questa squadra, l'ha presa per mano conducendola in porto a suon di triple. «Il suo era solo un problema fisico, quando Bona sta bene si vede. Non è ancora al 100%, deve essere gestito al meglio anche nel corso della singola partita. Lui ha grande generosità, giocherebbe sempre 40'; si è preso responsabilità importanti. Consentitemi un ringraziamento speciale a De Pascale che è rimasto fuori per un mese per scelta tecnica, proprio in questo mese si è allenato meglio di altri. D'ora in poi andrà nei dieci chi si allenerà meglio».

Adesso i playoff sembrano imperdibili. Gli avversari sono tutti abbordabili, ma per non arrivare con il fiato sul collo non sarebbe cattiva idea chiudere prima il discorso; con un blitz esterno: «Ci vuole una vittoria, speriamo già domenica a Pavia - chiude Giuliani -. Con loro abbiamo già perso due volte, buttando via la partita sia a Pavia che in casa. Se perdiamo ancora, vorrà dire che siamo piu' scarsi di loro».

Simone Gagliardi