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Reno e Portuense inseguono il bottino pieno

Reno e Portuense inseguono il bottino pieno

Promozione. I centesi vogliono i tre punti per evitare guai di bassa classifica I rossoneri invece sono in piena corsa per il primato o la seconda posizione

27 aprile 2014
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FERRARA. Una squadra tranquilla, due che devono fare risultato a tutti i costi ed una che, in fondo, potrebbe anche non preoccuparsi ma è meglio se lo fa. Ecco il menu di oggi pomeriggio in Promozione, che vede impegnate tre squadre in trasferta ed una in casa. Con uno scontro diretto. Cominciamo proprio da Reno Centese-Corticella. I bolognesi sono sicuri che, nella migliore delle ipotesi, dovranno giocare i playout. Ma per riuscirci devono restare tenacemente attaccati al trenino salvezza, che al momento li vede occupare l'ultimo vagone. Se il Reno Centese vince, deve guardarsi solo dal San Patrizio, comunque impegnato in un altro scontro diretto al calor bianco: «Dobbiamo cercare di vincere - afferma mister Battaglioli - perché non ci sono alternative. In casi come questo gli scontri diretti sono fondamentali e noi giochiamo in casa. Guai a sottovalutare il Corticella, anche se ha tanti squalificati (Poggi, Basile, Dal Rio e Compagnucci; ndr): dobbiamo giocarcle al massimo delle nostre possibilità». Bluazzurri con la sola assenza di Gallerani, infortunato.

Altra gara da vincere ad ogni costo è quella di Conselice, dove va la Portuense di mister Buriani: «Non abbiamo alternative, sia per puntare al primo posto che per non farci rimontare alle spalle. Dobbiamo cercare il risultato pieno. A questo punto della stagione non ci si possono permettere passi falsi. Dobbiamo dare il massimo e cercare di fare i tre punti. La squadra sta abbastanza bene, abbiamo recuperato gli infortunati (magari non ad autonomia completa, ma sono perfettamente a disposizione; ndr). Poi è ovvio che il Conselice sia un avversario difficile per i giocatori che ha e per il fatto che non ha certo mollato. A questo punto della stagione tutti ci tengono a fare bella figura. Per noi non si tratta di giocare bene o giocare male, ma di portare a casa la vittoria».

Il punteggio in classifica è di quelli confortanti per il Codifiume (anche se la presenza del Castel Guelfo ha alzato di molto la quota salvezza). Sei punti di vantaggio sulla zona pericolosa sono veramente tanti e portare a casa una vittoria da Lavezzola (squadra veloce ed aggressiva, ma ormai salva) significherebbe praticamente la salvezza senza patemi. Però il Lavezzola in casa concede poco e ci sono i soliti problemi di formazione (stavolta ci sono gli squalificati Scaramagli e Roncarati, controbilanciati dall'assenza del romagnolo Borini).

Chiusura con il confronto di Bagnacavallo con il S. Agostino di scena. Romagnoli che puntano a vincere per non pensare più a salvezza e classifica, ramarri che ci tengono a giocare a buon livello fino alla fine. «Casalnuovo - dice mister Pera - è squalificato. Neffati ancora indisponibile; Gessoni e Lenzi sono acciaccati e devo valutare se sia il caso di rischiarli».

Alessandro Bassi

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