La Nuova Ferrara

Sport

Tavolini, inizia la lunga corsa

Sedici squadre al via, una promozione in palio: ecco favorite e outsider della 26ª edizione

27 aprile 2014
2 MINUTI DI LETTURA





FERRARA. Affascinante e impronosticabile, inizia oggi alle 17 con le partite d’andata degli ottavi di finale la 26ª edizione del Memorial Mario Tavolini, a cui partecipano le sedici squadre di Terza categoria che si sono classificate dalla seconda alla nona posizione di ambo i gironi del campionato appena concluso. Difficile individuare una favorita, anche perché a queste latitudini del calcio sono tanti i fattori che entrano in gioco. Lo stato di forma, le motivazioni, i calciatori disponibili: chi riesce a mettere insieme queste componenti, ha più possibilità di farcela rispetto agli altri.

Ecco perché, tra gli addetti ai lavori circola il nome dello Junior Finale, esordiente assoluto alla manifestazione. Con Ferrari e Bellodi, entrambi ex Nuova Aurora, in attacco diventa difficile affrontarli per le difese avversarie. I modenesi, però, partono coN Il botto facendo visita al Filo, finalista l’anno scorso con l’Ospitalese. Da seguire con attenzione anche le vicende del Serravalle, che si candida a un ruolo da protagonista e che inizia la sua avventura facendo visita all’ostico Malbo di mister Casiraghi. E che dire della Sorgente, reduce da due spareggi di fila, di cui l’ultimo vinto ai rigori con l’Ariano Estense per la priorità in caso di eventuale ripescaggio in Seconda? I sabbioncellesi, con l’ex Benini in campo, affrontano subito lo Sporting Ambrogio in quello che si preannuncia un derby infuocato, mentre i mesolani, sconfitti in finale nel 2006 e nel 2012, fanno visita all’ostico Barco dalle molte lune imprevedibili. E ancora, promettono di andare più avanti possibile il Traghetto, che riceve il San Giuseppe, o il Masi 2013, che, forte di giocatori come Borghi e Alessandro Barbieri, fa visita al Bando. Inoltre, la Real Estense, che si è sempre comportata bene al Tavolini, ospita il Guarda, mentre il Goro riceve la Dossese.

Novità di quest’anno, si gioca solo la domenica pomeriggio, quindi fra sette giorni si torna in campo per le gare di ritorno. Un lungo cammino che proseguirà sino alla finalissima dell’1 giugno e che metterà in palio l’ultima promozione diretta in Seconda categoria, raggiungendo Acli e Magnavacca che hanno già vinto i rispettivi gironi.

Corrado Magnoni