La Nuova Ferrara

CODIGORO. Nelle ultime quattro partite - tre in casa e una a Mesola : la Codigorese ha ereditato dalla mitologia greca il...tallone d'Achille. Nei primi 5’ di gioco di tutte le gare, infatti, i ragazzi del presidente Raffaele Trapella sono andati in svantaggio, così la squadra ha dovuto subito sbilanciarsi concedendo sempre all'avversaria di turno un micidiale contropiede con un bilancio, con il risultato odierno, di 14 gol subiti su appena 3 realizzati. Il Galeazza, ridotto al 25' in 10 per l'espulsone di Ruggiano (che nel giorno dei 4 Papi ha bestemmiato in campo), ha voluto e ottenuto la vittoria grazie a carattere ferreo e gioco furbesco. E tutto ciò, alla fine ha pagato. Non così purtroppo per gli atleti di casa che, nonostante individuali e apprezzabili ma scoordinate prestazioni, alla fine hanno raccolto quello che meritavano. Con la sconfitta di oggi, pertanto, la Codigorese va ai play out con tutto quanto ne consegue: domenica prossima comincia la battaglia per la salvezza la quale, per Scarpa & C. si è allontanata ulteriormente. Per quel che riguarda la cronaca, dopo due giri di cronometro, Sovrani balla il liscio e Ruggiano è fermato da un Foli in gran spolvero. Ma il gol è solo rimandato. Il bravo portiere juniores, Foli, al 5’ atterra Secchieroli ed è rigore più ammonizione. Dagli 11 metri trasforma Pirazzi. Al 16’, traversa di Farinelli e al 24’ esegue il suo secondo miracolo su Ruggiano, incontenibile ma purtroppo mandato anzitempo negli spogliatoi. Al 45’, è Guidi che manca d'un soffio il pari. Ripresa: al 62’, Farinelli viene atterrato in area e trasforma lui stesso il successivo rigore. Ma dopo quattro minuti il Galeazza ristabilisce il vantaggio con il neo entrato Ferrini. All'81’, finalmente Guidi mette nel sacco dopo una intricata mischia a rete ospite. Al 92’ i felsinei acchiappano la loro meritata vittoria e la speranza di salvezza, con Lafranco che consente alla sua squadra di giocare in casa la prima dei play out.

Vincenzo Trapella