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«Se non battiamo il Bellaria al “Mazza” meritiamo tutti la D»

«Se non battiamo il Bellaria al “Mazza” meritiamo tutti la D»

Mattioli deluso: siamo costretti a giocarci l’intera stagione «Vinceremo ma non volevo arrivare agli ultimi 90 minuti»

28 aprile 2014
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MANTOVA. L'espressione di Walter Mattioli nel dopo gara di Mantova-Spal è l'esatta immagine di uno stato d'animo “in tempesta”. Il presidente biancazzurro fatica a nascondere l'amarezza per la sconfitta in terra lombarda, e dopo l'iniziale «Ragazzi, preferirei non parlare», si concede ai taccuini, cercando in maniera evidente di contenere le emozioni ed il dispiacere.

«Peccato.. Speravamo che i risultati dagli altri campi potessero permetterci di festeggiare nonostante la sconfitta, ma poi è arrivato il gol del Forlì proprio nei minuti finali. Ed ora siamo costretti a giocarci l'intero campionato con il Bellaria, domenica prossima, in casa. Non ho particolari timori, dobbiamo vincere e sono certo che lo faremo, anche perchè se non si vince contro il Bellaria meritiamo tutti di andare in serie D. Io non volevo certamente arrivare agli ultimi 90' per tagliare questo traguardo e soprattutto non volevo costringere i nostri tifosi a questa lunga sofferenza. Vedere anche oggi (ieri; ndr) i tanti che sono venuti a Mantova andare a casa tristi e delusi è una cosa che non riesco ad accettare. Il secondo match point sprecato? Ne abbiamo buttati via almeno cinque, nell'ultimo mese. Ripeto: non volevamo arrivare a conquistare la promozione all'ultimo respiro, non era questo quello che la società ha chiesto alla squadra e non era questo che mi aspettavo dai ragazzi».

Sulla gara del "Martelli" il presidente ha poco da dire: «Non mi sento però di affermare che la squadra abbia giocato male. Abbiamo fatto la nostra gara, in considerazione di quello che in questo momento possiamo fare, considerando le assenze e un po' di stanchezza. Ci siamo organizzati bene anche quando siamo rimasti in dieci, poi è arrivato l'episodio che ha deciso la partita, il secondo che purtroppo ci ha visti pesantemente penalizzati dalle decisioni arbitrali».

Mattioli si sofferma sulla direzione di gara da parte di Morreale: «Non mi è piaciuta. Sull'espulsione di Silvestri c'era un fuorigioco ravvisato dal guardalinee, ma l'arbitro non l'ha considerata punendo, a suo dire, il fallo del nostro giocatore. In occasione della rete del Mantova è stato chiaro il fallo di mano commesso dal loro attaccante: un tocco che ha di fatto concesso al pallone di arrivare a Floriano. E poi tante cose che mi hanno riferito essere successe in campo, con i giocatori del Mantova a "piangere" costantemente oltre ad insultare per tutti i 90 minuti, ed anche in maniera piuttosto pesante, i nostri. Pazienza, sono cose poco piacevoli, ma succedono. Andiamo avanti».

Prima di arrivare in sala stampa il presidente è transitato per gli spogliatoi:

«Ho detto nulla alla squadra, non era il momento, il morale era un po' sotto i tacchi. I ragazzi sapevano dell'importanza di questa gara ed il rammarico di non aver portato a casa il bottino pieno è grande. Dobbiamo vivere un’ulteriore settimana di passione, resettare quanto successo qui a Mantova e pensare unicamente alla sfida contro il Bellaria. Mi interessa poco se il Bellaria ha preso sette gol (ieri in casa contro il Cuneo; ndr), sono quasi certo che verrà a Ferrara per fare bella figura quindi mi fido di nessuno e ci sarà da soffrire, speriamo il meno possibile. Dobbiamo vincere per forza, senza altri soluzioni. Non ho dubbi che i nostri ragazzi della Curva ed i tifosi sapranno starci vicini così come lo sono stati da inizio stagione e anche nell'ultima settimana, noi dobbiamo fare tutto il possibile per farli festeggiare come meritano».

Federico Pansini

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