La Nuova Ferrara

BEVILACQUA. Con una vittoria corsara all'ultima giornata, a spese del San Carlo, la Bevilacquese ha conquistato la salvezza in Prima Categoria. Impresa che quest'anno assume ancor più valore visto che, a girone di ritorno avviato, i "canguri" erano stati penalizzati di 4 punti per problemi sul tesseramento del giocatore Vecchio.

«Al termine della gara con il San Carlo - spiega il presidente Franco Roncarati - i componenti del consiglio mi hanno abbracciato e sono scoppiato in lacrime perchè, avendo vinto, mi sono liberato di un peso che portavo dentro da qualche mese».

Ci puo dire quale?

«I quattro punti di penalizzazione sono stati inflitti dalla federazone causa una mia svista nel tesseramento del giocatore. Se arrivava la retrocessione causa questo mio errore, involontario ed in assoluta buona fede, sarebbe stata una colpa che mi sarei portato dietro per tutta la vita. Credo di aver rischiato le coronarie ma, alla fine, è arrivata la salvezza che ampiamente abbiamo dimostrato di meritare sul campo. Direi che ora sono rinato».

Ora dovete cominciare a lavorare per programmare il terzo anno consecutivo in prima categoria...

«Siamo attivi - conclude Roncarati - per organizzare il torneo estivo di calcio e per la sagra dalla quale attingiamo i fondi per poter svolgere l'attività calcistica. Personalmente ho qualche problema di salute che mi consiglierebbero di riposarmi e anche di non seguire le partite di campionato. Se però resto a casa soffro di ansia più che essere sul campo. La squadra di calcio a Bevilacqua è molto aggregante ed è importante che ci sia.Per questo si fanno sacrifici e si toglie tempo anche alla famiglia».

Giuliano Barbieri