La Nuova Ferrara

CODIGORO. Domani la Codigorese è chiamata alla prova di appello. L’avversaria, infatti, è quel Galeazza che otto giorni or sono ha incamerato 3 punti platonici a Codigoro, ma scaraventato altresì i granata nella tenzone dei play out. Nessun squalificato in casa codigorese e anche l'infermeria è vuota. Tutta la rosa, pertanto, è a disposizione del mister per tentare un non impossibile rendez-vous ai felsinei, per sperare nella salvezza. D’altra parte, è vero, la botte dà il vino che contiene, per cui, in caso di altra sconfitta, non sarebbe il caso di fare drammi. La politica dei giovani “fatti in casa” che la dirigenza della Codigorese attua da anni ha pagato: a tre quarti di atleti la Prima va larga, per cui la permanenza, in tutti questi anni, nell’attuale categoria è un fatto positivo, mentre una retrocessione non sarebbe poi un gran disastro. L’importante è che al restante quarto sia data la possibilità di rispondere a eventuali chiamate.(V.Trap.)