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«Tramec, sofferenza e grandi sogni»

«Tramec, sofferenza e grandi sogni»

Basket Dnb/La sfida playoff contro l’Aquila. Canelli orgoglioso dopo la vittoria con la Fortitudo. Domani sera la replica

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CENTO. Una vittoria incredibile, sudata, sofferta e meritata quella della Tramec domenica al PalaDozza. Un finale di partita tassativamente sconsigliato ai deboli di cuore. Ritorna su quelle emozioni Silvio Canelli, il presidente della formazione centese.

«Ho sofferto dall'inizio alla fine - dice il massimo dirigente biancorosso -: in modo particolare con gli infortuni di Ikangi e Nieri. Tutto un insieme di cose mescolate alla gioia immensa che abbiamo provato. E' stato bello vedere i nostri tifosi festeggiare. Posso dire con pieno orgoglio che la Benedetto, con la vittoria di domenica, è entrata nella storia del basket. Voglio dire ai più giovani di continuare a sognare, perché sognare è bello e molte volte i sogni si realizzano. Spero solo di non risvegliarmi bruscamente».

Coach Giuliani ha detto di non cullarsi sugli allori dopo la vittoria di domenica, lei è della stessa opinione ?

«Il nostro coach ha pienamente ragione. Sarebbe da avventati cullarsi sugli allori. Gli allori servono per metterseli in testa quando si è vinto. Domani sarà una partita tutt'altro che facile. I giocatori della Fortitudo verranno a Cento in cerca di quella vittoria che riapra la serie, rinviando il discorso qualificazione alla bella prevista per domenica prossima. Spero di poter rivedere Ikangi, Nieri e tutti gli altri giocatori che sono meravigliosi. Voglio dedicare questa vittoria con tutto il mio cuore al gruppo dei dirigenti di questa squadra, innamorati follemente di questa squadra, di questi colori... E non voglio dimenticare anche gli Old Lions, i nostri tifosi».

Quest'anno, tra l'altro, è il cinquantesimo anniversario della fondazione della società.

«Festeggeremo questa ricorrenza pubblicando un libro e con tante feste che, durante il periodo estivo, si terranno fuori dal palazzetto. In questa stagione abbiamo avuto una incredibile serie di sfortune, una su tutte l'assenza di Bona per più della metà della regular season. Sicuramente la vittoria ottenuta al PalaDozza è e sarà una pagina importante della nostra storia».

Per quanto riguarda le condizioni di Ikangi, il giocatore è stato sottoposto ad una tac e ad un elettroencefalogramma. La tac ha dato, fortunatamente, esito negativo. Però sarà difficile vederlo in campo domani sera. Stesso discorso dicasi per Nieri costretto a uscire dal campo nel terzo quarto per una distorsione.

Gabriele Sbattella