La Nuova Ferrara

Gara uno di semifinale, giocata questa sera a Mantova, va alla Dinamica (78-53). La Mobyt lotta per mezz’ora, poi molla del tutto. E se ad un organico ridotto, viene a mancare Mays (spettatore in campo) poco si può. Lunedì il secondo round, sempre al PalaBam. Mantova, rigorosamente a zona nella metà campo difensiva, come atteso sprigiona naturalezza offensiva. Non ha Clemente, ma sotto canestro l’atletismo di Jefferson basta e avanza. Apre Losi da tre, replicano in serie Pignatti e Ranuzzi. Al 4’ locali avanti 7-6: arriva il tornado e la Mobyt barcolla. Break di 14-0 e la Ferrara da trasferta vede sempre il cesto avversario piccolo-piccolo. Al 7’ Dinamica sopra 21-6. Coach Furlani deve registrare un orribile 2/12 dal campo (quasi tutti tiri da fuori, che in area non si entra), quando Mays insacca da tre, Ferri penetra e segna. Casadei – appena entrato – infila un’altra tripla. Al 10’ il tabellone segna 21-14. I biancazzurri respirano. Si riparte: Nardi e Jefferson danno spallate, Ferrara stringe i denti con i “panieri” di Bottioni ed Amici. Ma appena la Mobyt sbaglia qualcosina, Nardi la ricaccia indietro: “-13” al 15’ (31-18). Jennings 1+1 (primi suoi punti), poi triplone ancora di Milton. Nel pieno della reazione estense, antisportivo ad Amici. La Mobyt ruggisce: 2+1 Amici, 2+1 Spizzichini; tripla Spizzichini. Al 19’ estensi a contatto (35-32). Anzi, Mays sbaglia la tripla del pari mentre Jefferson con un libero ed un cesto approfitta del tenero Pipitone. All’intervallo 38-32. Mantova tira col 52% e ha catturato 25 rimbalzi, Ferrara 32% e 12 rebounds. Jennings riprende dove aveva finito: tripla. E incursione di Amici: Ferrara arriva a “-1” (38-37). Cadono le triple mortifere di Pignatti e Losi: appena la Mobyt (che ha nulla da Mays) perde il filo, i lombardi colpiscono con cinismo. Si scalda Losi, colpisce Ranuzzi (13 punti): al 30’ Mantova avanti 60-46. Allunga ancora la Dinamica, facendo quello che vuole: “+23” (69-46). La Mobyt ha già mollato (senza cesti per 5’).