Un regalo per le Aquile Sfida con i Battlingbishops
Football americano. Per festeggiare i 35 anni di storia domani gara di lusso Al Mike Wyatt Field alle 15.30 l’amichevole contro l’Ohio Wesleyan University
FERRARA. Cose mai viste. Per uno spettacolo che promette di entusiasmare ancora una volta gli appassionati ferraresi di football americano. Domani al Mike Wyatt Field di via Cimarosa sbarcano i Battlingbishops (Ohio Wesleyan University) per affrontare le DiMedia Aquile (che festeggiano i 35 anni di storia). Un po’ come se la Mobyt, per intendersi, giocasse un’amichevole contro una squadra universitaria americana di basket. Il divertimento è assicurato: gli statunitensi sbarcano in questo caso con i rappresentanti dell’OWU University, una quotata formazione di football americano di un college statunitense (III divisione Ncaa). Kick off fissato alle 15.30 e prima ci saranno gli inni cantati a cappella da Mariam Battistelli, la stessa cantante che aveva prestato la voce al SuperBowl italiano del luglio scorso. Per l’occasione ci sarà il saluto alla squadra delle Aquile del 1992, che col suo terzo posto nella massima serie italiana resta la formazione più titolata (sfileranno i vari Guio, i fratelli Landini...). Ieri, all’America Graffiti di via Transvolatori Atlantici, un nuovo ristorante che entra come partnership nelle DiMedia Aquile, è stato presentato l’evento.
«I ragazzi del college americano sono già sbarcati in Italia e hanno fatto una visita guidata per le vie di Firenze – spiega Raffaello Pellegrini, general manager degli estensi -; inutile spiegare che non ci aspettiamo di vincere. Anzi, saremo anche senza il nostro quarterback americano Chris Treister che si è fratturato una caviglia». Sarà presente anche Joe Malkovich il nuovo selezionatore della nazionale italiana che prepara la squadra in vista degli Europei del 2016. «Conoscevo solo le grandi città italiane – ha detto il ct -: Ferrara è stata una gran bella sorpresa, non mi aspettavo di trovare una comunità del genere. Purtroppo non starò molto nel vostro paese, perché il mio impegno prevede solo una serie di sopralluoghi e farò, in un certo senso, il pendolare».
Tornando a parlare del nostro movimento, la stagione non è iniziata nel migliore dei modi. «Ci sarà tempo per i risultati - fa sapere il presidente Alfredo Ferrandino -, il nostro progetto è triennale: nel primo salvarsi, nel secondo ottenere il record di vittorie e nel terzo puntare al SuperBowl».
«Stiamo procedendo nel verso giusto - afferma coach Gunn -, bisogna sempre ricordare che la nostra squadra è passata velocemente dalla terza alla prima divisione». Infine, la società ha annunciato che sempre domani saranno presentate le cheerleader estensi, perché: «Altrimenti non si potrebbe continuare a parlare di football senza le sue principali componenti».
Corrado Magnoni
