Milan, Galliani: «Kakà rimane al 99,9 periodico»
MILANO. Si inaugura la nuova sede del Milan con Barbara Berlusconi a fare da padrona di casa. L'amministratore delegato mostra con orgoglio i nuovi avveniristici spazi di Casa Milan e delinea il...
MILANO. Si inaugura la nuova sede del Milan con Barbara Berlusconi a fare da padrona di casa. L'amministratore delegato mostra con orgoglio i nuovi avveniristici spazi di Casa Milan e delinea il futuro del club che deve tornare a onorare il proprio blasone. Il giorno dopo l'esclusione dall'Europa c'è ancora delusione, ma c'è anche la volontà di aprire un nuovo ciclo. Adriano Galliani arriva nel pomeriggio per il fatidico taglio del nastro al fianco di Barbara e del sindaco di Milano Giuliano Pisapia. Il clima è disteso. Clarence Seedorf è accolto da abbracci e strette di mano da parte dei due ad ma una certa tensione rimane. Galliani, intanto, rassicura l'ambiente: «Kakà resterà al 99,9% periodico». Barbara Berlusconi fa il punto della situazione: «Si è chiusa un'annata deludente. Ora abbiamo il dovere morale di voltare subito pagina e lavorare affinchè il club torni ai livelli che merita. In campo con le vittorie sportive, fuori dal campo con strutture nuove e obiettivi di immagine e commerciali da raggiungere». Resta il rebus legato a Seedorf, argomento su cui l'ad glissa, auspicando «l'apertura di un nuovo ciclo al quale mio padre e Galliani stanno lavorando».
L'inaugurazione di Casa Milan serve anche a smentire la volontà di disimpegnarsi da parte della famiglia. «Non abbiamo alcuna intenzione di farlo. Speriamo di poter andare avanti con investimenti anche dal punto di vista sportivo. L'apertura ad altri partner può riguardare solo la realizzazione di un nuovo stadio».