Se n’è andato Jack Brabham il primo campione e costruttore
ROMA. Sir John Arthur Brabham, Jack per gli amici, se n'è andato ad 88 anni nella sua casa sulla Gold Coast in Australia, vinto da una malattia al fegato. Con lui si chiude una pagina di storia della...
ROMA. Sir John Arthur Brabham, Jack per gli amici, se n'è andato ad 88 anni nella sua casa sulla Gold Coast in Australia, vinto da una malattia al fegato. Con lui si chiude una pagina di storia della F1, alla quale era giunto spinto dalla passione per i motori. È stato l'unico capace di vincere tre mondiali prima come pilota, poi da costruttore: nel 1959 e 1960 con la scuderia Cooper e nel 1966 al volante della monoposto che portava il suo nome. Il primo titolo ha dell'epico nel suo epilogo, degno di una sceneggiatura hollywoodiana. A 800 metri dal traguardo dell'ultimo giro del Gp degli Stati Uniti, a Sebring, Brabham è in testa quando il motore della sua Climax ammutolisce. È finita la benzina, ma Jack non si perde d'animo. Scende e da solo a spinta percorre gli ultimi 100 metri tagliando il traguardo al quarto posto. Quanto basta per laurearsi campione del mondo con 4 punti su Tony Brooks e 5,5 su Moss.
In carriera prese parte a 126 Gran premi tra il 1955 ed il 1970, collezionando 14 primi posti, 31 podi e 13 pole. La fine nel 1992: in crisi di risultati e sponsor, la bancarotta strangola il team, rilevata nel '72 da un certo Bernie Ecclestone, più tardi tra i fondatori della Foca.