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Arriva la zona e la Cestistica si smarrisce

Arriva la zona e la Cestistica si smarrisce

Basket serie D. La Veni passa al PalaSalvatori ed elimina Argenta dalla corsa per la promozione

23 maggio 2014
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CONSANDOLO. La Cestistica Argenta abbandona e saluta il treno dei playoff. Fatale la sconfitta casalinga per 63-69 nella decisiva gara 3 con il Veni Basket. Neppure il PalaSalvatori porta fortuna ai biancoblù, che, dopo un ottimo primo quarto, si perdono contro la zona dei bolognesi con il copione della partita che diventa molto simile a quello della sconfitta di gara 2 a San Pietro in Casale. Non bastano nemmeno il miglior Rubbini della stagione e la gran serata al tiro di Panizza. Argenta, per tre quarti, ha percentuali pessime dal campo, che la condannano a chiudere qua la stagione.

Eppure, la Cestistica era partita alla grande. Il quintetto argentano è semplicemente scatenato e manda in delirio il folto pubblico. Magnani è perfetto in regia, Panizza non sbaglia un tiro, Rubbini è devastante in ogni zona del campo, Mortara domina nel “pitturato” e Cesari mette fuori gara lo spauracchio Minozzi. Dopo 10', il tabellone dice 27-20. San Pietro gioca la carta della zona e la Cestistica va in panico. Le contemporanee rotazioni di coach Dalpozzo portano in campo una formazione che vive minuti di enorme difficoltà, ma nemmeno il ritorno del quintetto base sortisce gli effetti desiderati. Gli ospiti sono tornati prepotentemente in partita, trascinati da Bartolozzi e Settanni, ma anche l'inerzia del match è completamente mutata. Al 20', Veni comanda 33-34.

Si ritorna in campo e Panizza firma il sorpasso con 7 punti consecutivi, ancora ben supportato da Rubbini, ma sono di nuovo i bolognesi a segnare con continuità, trovando troppi spazi tra le maglie dei padroni di casa. Quando i due trascinatori argentani si bloccano, San Pietro va sul +7 (52-59 al 30'). Nell'ultima frazione, la Cestistica è solo Rubbini: troppo poco per recuperare di fronte alla compattezza della Veni. Argenta è costretta ad alzare bandiera bianca, complice anche una buona dose di sfortuna con il ferro che sputa gli ultimi tentativi di aggancio targati Spinosa, Magnani e ancora Rubbini. Grande amarezza in tutto l'ambiente, ma anche la consapevolezza di aver comunque disputato una stagione più che positiva.

Tabellino Cestistica: Magnani 10, Brignani, Ugulini ne, Spinosa 2, Cesari, Dalpozzo, Panizza 16, Rubbini 20, Mortara 6, Thiam 4, Stegani, Zanolli 5. (dan.car.)